….solo così riuscirete a credere che il Riscaldamento Globale Antropogenico, o Riscaldamento Globale, o Cambiamento Climatico, sia reale e porterà le temperature del nostro pianeta a crescere costante nel tempo fino a trasformare il nostro bel pianeta in una palla rovente di sabbia e acqua altissime.
Poi fidatevi dei presunti “curriculum vitae” delle persone che vi parlano di tali fenomeni… specialmente quando vengono presentati come “esperti” in quei talk show televisivi nei quali ormai ci vanno tutti a fare i “tronisti” o gli “opinionisti” …e se il mix di cultura, tempo libero e menefreghismo è quello giusto, crederete PER FEDE a tutto ciò che vi diranno… qualunque cosa sia.
Ma il clima e le relative variazioni rispettano dei cicli multidecennali, dettati e controllati da una miriade di fattori, che molto difficilmente sono eludibili. A meno che non vi sia l’effettiva intenzione, da parte del singolo, di ignorarli volutamente.
Il primo e più importante di questi fattori che contribuiscono a “modellare” il clima del nostro pianeta, è un mix tra l’attività magnetica del nostro Sole, e la geometria dell’orbita del nostro pianeta. L’attività magnetica varia continuamente… sia a causa delle interazioni magnetiche e gravitazionali dei pianeti del Sistema Solare, sia a causa di fattori esterni quali, ad esempio, la posizione del Sistema Solare rispetto al “piano galattico”, opppure rispetto all’orbita dello stesso intorno alla Galassia… E così via.
L’orbita del pianeta Terra, invece, si modifica costantemente col passare delle ere geologiche… Ma varia anche e soprattutto durante l’anno e durante il periodo di 25800 anni noto come Precessione degli Equinozi.
La precessione degli equinozi risulta da un movimento della Terra che fa cambiare in modo lento ma continuo l’orientamento del suo asse di rotazione rispetto alla sfera ideale delle stelle fisse.
L’asse terrestre subisce una precessione (una rotazione dell’asse attorno alla verticale, simile a quella di una trottola) a causa della combinazione di due fattori: la forma non perfettamente sferica della Terra (che è uno sferoide oblato, sporgente all’equatore) e le forze gravitazionali della Luna e del Sole che, agendo sulla sporgenza equatoriale, cercano di allineare l’asse della Terra con la perpendicolare al piano dell’eclittica.
Il risultato è un moto di precessione che compie un giro completo ogni 25.800 anni circa, periodo noto anche con il nome di anno platonico, durante il quale la posizione delle stelle sulla sfera celeste cambia lentamente
…
La precessione non è perfettamente regolare, perché la Luna e il Sole non si trovano sempre nello stesso piano e si muovono l’una rispetto all’altro, causando una variazione continua della forza agente sulla Terra. Questa variazione influisce anche sul moto di nutazione terrestre.
Se il più delle volte il movimento precessionale è stato tirato in ballo solo in ambito astronomico, noi di Attività Solare (e non solo) lo tiriamo in ballo anche nell’ambito climatico.
Il movimento precessionale comporta, nel lungo termine, un completo ribaltamento delle condizioni di illuminazione del pianeta, causato dalla diversa inclinazione dell’asse terrestre lungo l’orbita terrestre.
Anche se tale variazione appare, ad un primo sguardo, “insignificante”, andando ad analizzare tutte le conseguenze di tali variazioni, si scopre quanto siano “fondamentali” a capire e spiegare la dinamicità del clima e le relative variazioni nel breve termine (50-100 anni), e nel lungo periodo (5000-10000 anni).
Ma non è in questa sede che voglio parlarvi di tale complesso argomento…
…vorrei più che altro invitare ognuno di voi a chiedere ai propri genitori o nonni, com’era “il tempo” quando loro erano bambini.
Oggi mi è capitato di leggere il titolo di un articolo… nel quale si enfatizzava il fatto che, rispetto al periodo PRE-INDUSTRIALE, l’anomalia della temperatura media nel 2015 potrebbe risultare addirittura di +1°.
Cosa c’è di cui stupirsi? Perché dovremmo stupirci?
Nel periodo Pre-Industriale, ovvero PRIMA della “Rivoluzione industriale”… ovvero quel periodo di enorme sviluppo economico e tecnologico verificatosi in più periodi a partire dalla seconda metà del 1700!
Ora… capisco che la gente quando legge spesso si limita al solo titolo… ma…. nel 1700 ci trovavamo ancora nel bel mezzo dell’ultima parte del periodo climatico noto come Piccola Era Glaciale…. un lungo lasso di tempo, iniziato nel 1300 e conclusosi nel 1850 circa, durante il quale la temperatura media del pianeta era più bassa di oltre 1°C rispetto al periodo precedente (medioevo) con variazioni locali (nord europa) anche di oltre 2°C.
Ora… è normale che se come riferimento prendiamo il periodo più freddo della storia, oggi la temperatura risulta più alta. Anzi… per fortuna… altrimenti ci trovavamo ancora in piena PEG!
Ma questo, i fautori del Riscaldamento Globale Antropogenico, non ve lo dicono. Loro si limitano a “stupirvi” con le mezze verità e i dati INVENTATI… al solo scopo di farvi sentire colpevoli e convingervi che è giusto e sacrosanto accettare passivamente qualunque imposizione in nome del clima. Anche se non c’è alcun fondamento di verità.
Per sicurezza fate una prova… prendete un termometro e mettetelo nel frigorifero. Poi accendete il forno… togliete il termometro dal frigorifero e mettetelo in forno.
Cosa succede?
Semplice… la temperatura aumenta.
Oh cavolo… è un grosso guaio… bisogna correre subito ai ripari… non ci sono più le mezze stagioni. Finiremo tutti arrosto!
Ecco… aprite gli occhi… e non fermatevi al titolo!
Bernardo Mattiucci
Attività Solare