Articolo di Fiorentino Marco Lubelli – Mercoledì 11 Settembre 2024
Collaboratore di Attività Solare
Per chi segue da anni, come me, le sorti del tempo italico, questa immagine con cui apriamo l’articolo, rappresenta un pezzo di storia meteorologica d’Europa. Evidentissimo il fronte caldo sull’Italia settentrionale, precursore di una irruzione polare dalle caratteristiche davvero eccezionali, come si può vedere dal satellite, sta in queste ore scendendo un fiume d’aria fredda direttamente dal circolo polare artico. Questo flusso e collegato a una zona di bassa pressione sulla Scandinavia, il flusso freddo ha raggiunto in queste ore la Gran Bretagna e, come si vede dalla prossima mappa determinerà un calo delle temperature fino a 0 gradi a 850 hPa.
La -5 sulla Scozia, la 0 gradi che lambisce la Francia e dal 1957 che non si vedeva una irruzione cosi a settembre. Una irruzione polare che farà scendere le temperature anche sul nostro Paese, di 15 gradi rispetto alle temperature attuali. Questi grandi contrasti provocheranno anche fenomeni violenti non facilmente localizzabili.
Avremo punte di oltre dieci gradi rispetto alla media. Una ferita sul Mediterraneo che rimarrà aperta a lungo, infatti è previsto un isolamento del nucleo freddo sui Balcani con una ventilazione orientale che determinerà una seconda parte del mese certamente sotto la media del periodo. Una ferita che potrebbe essere riaperta da nuove irruzioni di aria fredda anche in seguito come mostra questa proiezione a dieci giorni.
L’anticiclone delle Azzorre continuerà anche in seguito a creare le condizioni per nuovi movimenti meridiani, in un autunno freddo e perturbato su tutte le regioni. Ne riparleremo. Salutiamo dunque gli ultimi scampoli d’estate, come dicemmo qualche giorno fa…arriva il freddo…già a settembre.
Fonte: Progetto Scienze