Di Enzo Ragusa

Ancora una volta le macchine propagandiste della BBC strombazzano il falso.

Oggi l’articolo in questione recita questo: Ondata di caldo in artico potrebbe battere tutti i record

Usando tra l’altro un’immagine, abbellita con un colore rosso sgargiante, mappa dell’Università del Maine/ClimateReanalyzer.org.

Il colore rosso intenso rappresenta l’anomalia di temperatura come una super ondata di caldo al circolo polare artico, direi da completo scioglimento o quasi dei ghiacci, quando in realtà l’Ente Meteorologico Danese (DMI) ci fa tornare con i piedi per terra e nello stesso periodo ci mostra queste temperature:

 

http://ocean.dmi.dk/arctic/meant80n.uk.php

 

Dal grafico possiamo osservare come la temperatura media per la giornata del 24 dicembre 2016 risulti di 263K, temperatura di circa -20C, 273,15 = 0C (scesa ad oggi vistosamente) comunque temperatura oltre la media per un preciso motivo. Nella zona, vi è un blocco di alta pressione più alto della norma sull’Europa occidentale, costringendo così i venti che spirano da ovest, normalmente più tiepidi di salire verso l’Oceano Artico.

Chiaramente nessuna menzione a qualsiasi causa solare o al gelo intenso che sta colpendo ormai da due mesi la Russia, la Siberia e ora anche il Medio Oriente, per non parlare poi di Canada e Stati Uniti, e come al solito nessun riferimento…. in definitiva la solita truffa AGW che, secondo una parte della scienza, sarebbe causata esclusivamente dall’uomo.

Come vedete la farsa deve continuare… anche se credo ancora per poco. 😉

Attività Solare