La Finlandia si è trasferita in Siberia

E’ la lunghezza del periodo che comincia a spaventare poichè tali minime nel passato perduravano per qualche giorno al massimo e solo una volta all’anno. Assolutamente non a latitudini così basse e così diffusamente.
“Sono temperature normali verso la Lapponia ma non qui e per così tanti giorni” afferma una operatrice forestale dal centro della Finlandia.
La stessa Helsinki registra un -23 da giorni.
Anche se prima di questo evento eccezionale le temperature erano alte per la stagione (e si tornerà entro una settimana probabilmente a regimi “normali”) resta l’anomalia e la preoccupazione per diversi finlandesi da tutto il Paese.

La YLE (Yleisradio, TV nazionale finlandese) conferma che “l’aria fredda dall’artico sta dominando le condizioni meteo finlandese con le più basse temperature registrate quest’inverno”.

“Le temperature medie dell’ultima settimana “siberiana” si aggirano sui -20 gradi Celsius. La regione più fredda risulta la Lapponia verso i -40.
La temperatura minima registrata è nella località di Pokka (Kittilä) dove la colonnina di mercurio ha segnato i -38.2. Questo record potrebbe essere battuto prima che l’ondata di gelo si esaurisca.
Anche le regioni meridionali della Finlandia registrano temperature tra i -20 e -25, mentre al centro del Paese verso i -30″.
Pokka, nel nord della Finlandia, è famosa per avere ancora registrato nel 1999 la temperatura misurata più bassa in assoluto con -51,5 ° C.

Un altro dato finlandese che fa pensare è la forte diminuzione, registrata soprattutto nell’ultimo anno, delle occupazioni nel settore forestale. Il motto è: “non c’è lavoro per primavera, se ne trovate in Germania e nel Sud Europa, fermatevi lì!”.
Che questa tendenza sia legata, oltre che alle famigerate “misure” dell’FMI applicate diligentemente dal governo finlandese, a una anticipazione di un possibile mutamento climatico verso una piccola era glaciale?

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