Di Teo Blašković – Venerdì 21 Giugno 2024
Venerdì 21 giugno 2024 una grande nube di polvere sahariana ha inghiottito parti dell’Europa centrale, in particolare Italia, Slovenia e Croazia, influenzando in modo significativo la qualità dell’aria nella regione. L’intensità e il numero relativamente elevato di intrusioni di polvere sahariana negli ultimi mesi hanno sollevato interrogativi sulla possibilità che questi eventi siano correlati a cambiamenti nei modelli di circolazione atmosferica.
Le dense particelle di polvere nell’aria della nube di polvere sahariana hanno reso la respirazione particolarmente difficile nelle regioni più colpite, con i residenti che riportano una sensazione di granulosità e disagio.
Secondo le autorità sanitarie, alti livelli di polvere possono aggravare le condizioni respiratorie, portando a un aumento dei casi di attacchi d’asma, bronchite e altre malattie respiratorie. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e altri esperti sanitari consigliano alle persone, in particolare a quelle con condizioni preesistenti, di ridurre al minimo le attività all’aperto, ridurre l’esposizione alla polvere interna chiudendo le finestre e utilizzare purificatori d’aria per mitigare i rischi per la salute durante gli intensi episodi di trasporto di polvere come questo.
La nube si sta diffondendo a NE e si prevede che raggiungerà la Polonia, la Bielorussia e l’Ucraina entro sabato 22 giugno e rimarrà presente sui Balcani, tra cui Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Italia meridionale per tutto il sabato.
Un altro episodio di trasporto di sabbia sahariana è previsto sull’Italia meridionale e sulla Grecia il 26 giugno.
Questo è solo l’ultimo di una serie di episodi di sabbia intensa che hanno colpito l’Europa negli ultimi mesi.
Nonostante i suoi potenziali rischi per la salute se inalati, la polvere sahariana può avere molteplici effetti benefici, uno dei principali è il suo ruolo nella fertilizzazione dei terreni.
La polvere è ricca di sostanze nutritive come ferro, fosforo e altri minerali essenziali per la crescita delle piante. Quando si deposita in regioni come la foresta pluviale amazzonica, agisce come fertilizzante naturale, reintegrando i terreni impoveriti di sostanze nutritive e sostenendo la crescita della vegetazione. Inoltre, la polvere sahariana contribuisce alla salute degli oceani fornendo nutrienti essenziali che promuovono la crescita del fitoplancton. Questi organismi microscopici sono fondamentali per la catena alimentare marina e svolgono un ruolo cruciale nel sequestro del carbonio, contribuendo a regolare il clima terrestre.
Credit immagine: NASA Terra/MODIS, The Watchers. Acquisito il 20 giugno 2024
Mentre il trasporto di polvere sahariana attraverso il Mediterraneo verso l’Europa non è insolito, le osservazioni stanno mostrando un aumento dell’intensità e della frequenza di questi eventi per alcune zone d’Europa negli ultimi anni, ha riferito Mark Parrington, scienziato senior del Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS).
L’intensità e il numero relativamente elevato di intrusioni di polvere sahariana negli ultimi mesi ha sollevato interrogativi sulla possibilità che queste siano legate a cambiamenti nei modelli di circolazione atmosferica.
Il trasporto di polvere sahariana in Europa ha una chiara stagionalità, essendo più frequente da febbraio a giugno, e dal tardo autunno all’inizio dell’inverno, anche se gli eventi polverosi possono essere distribuiti durante tutto l’anno.
Referenze:
1 Nuovo, eccezionalmente intenso, episodio di polvere sahariana attraverso l’Europa occidentale – CAMS – 8 aprile 2024
2 Effetti sulla salute delle particelle di polvere del Sahara – ETC/ACM Technical Paper 2011/4 – Gennaio 2012
Credito immagine in evidenza: The Watchers
Fonte : The Watchers