Una variazione di -0,01 nell’albedo terrestre si traduce in un aumento di 3,4 W/m² della radiazione solare, sufficiente per innescare una deglaciazione. L’albedo terrestre è diminuito -0,002/decennio dal 2001 al 2018, pari a 0,7 W/m²/decennio di forzante climatico solare, superando facilmente l’impatto della CO2. Questi risultati forniscono informazioni utili sui fattori determinanti dell’albedo planetario e sono utili per migliorare la parametrizzazione dell’albedo planetario.

Theoretical and Applied Climatology volume 147, pages 737–752 (2022) Cite this article

https://link.springer.com/article/10.1007/s00704-021-03858-9

Caratteristiche spaziotemporali e fattori determinanti dell’albedo planetario globale: un’analisi utilizzando il metodo Geodetector.

Abstract:

Come parametro importante del bilancio energetico della Terra, l’albedo planetario della Terra varia con la dinamica delle variabili atmosferiche e di superficie. In questo studio, abbiamo studiato le caratteristiche spaziotemporali e i fattori trainanti dell’albedo planetario globale utilizzando il set di dati EBAF (Energy Balanced and Filled) di Clouds and the Earth’s Radiant Energy System (CERES) e il metodo Geodetector. I risultati hanno rivelato che l’albedo planetario può essere scomposto in contributi atmosferici e di superficie, e l’albedo planetario alle medie e basse latitudini è stato prevalentemente influenzato dal contributo atmosferico. L’albedo planetario globale e i contributi atmosferici e superficiali hanno mostrato tendenze decrescenti rispettivamente di − 0,0020, − 0,0015 e − 0,0004/decennio dal 2001 al 2018, che erano strettamente correlate alle variazioni delle variabili atmosferiche e di superficie. La frazione di nubi è stata il fattore trainante del contributo atmosferico alle medie e basse latitudini, e la sua influenza è stata ulteriormente rafforzata dallo spessore ottico dell’aerosol (AOT), dal percorso dell’acqua ghiacciata (IWP) e dal percorso dell’acqua liquida (LWP). La copertura di neve/ghiaccio e l’indice di differenza di vegetazione normalizzata (NDVI) sono stati i fattori trainanti del contributo della superficie rispettivamente nelle aree innevate/ghiacciate e vegetate. Le relazioni di interazione tra le variabili di superficie erano principalmente bi-potenziate e migliorate in modo non lineare. Questi risultati forniscono informazioni utili sui fattori determinanti dell’albedo planetario e sono utili per migliorare la parametrizzazione dell’albedo planetario.