Di Fiorentino Marco Lubelli – Sabato 1 Giugno 2024
Siamo stati i primi a individuare il ritorno dell’anticiclone delle Azzorre nei giochi dell’estate mediterranea. Le vicende del tempo, soprattutto di questo frangente del mese di giugno ci stanno dando ragione. Siamo nel bel mezzo di un profondo peggioramento di stampo nord-atlantico determinato dall’elevazione verso nord-est di un troncone dell’anticiclone atlantico. Questo peggioramento ora è in fase di temporanea attenuazione. Anzi, come vedremo nella mappa che presentiamo qui di seguito per la Pianura Padana è stato un sabato dal sapore estivo.

In questa mappa relativa alla giornata di oggi alle ore 12,00 si vede benissimo l’azione di blocco dell’anticiclone delle Azzorre che ha permesso al flusso nord atlantico di entrare sul Mediterraneo centrale e di portare nella giornata di ieri un intenso peggioramento con temporali e nevicate oltre i 1800m. Ora quel nucleo è visibile sulla Polonia da dove convoglia aria calda proveniente dai Balcani proprio sulla Pianura Padana. Un riscaldamento temporaneo perché seguito proprio nella nottata di oggi da un nuovo impulso perturbato nord-atlantico che determinerà nella giornata di domani nuovi fenomeni temporaleschi e un consistente calo termico.

Il vero protagonista del tempo mediterraneo in questo frangente però è l’anticiclone delle Azzorre. Lo è stato fino a oggi e lo sarà anche la prossima settimana quando determinerà la prima onda di calore, moderata, sull’Italia. Vediamone in motivi.

In questa prima mappa è visibile l’azione di blocco dell’anticiclone delle Azzorre che questa volta avviene più a ovest determina un cut-off di aria fresca atlantica al largo del Portogallo che determinerà una graduale rimonta dell’anticiclone africano.

La rimonta dell’anticiclone africano sarebbe una classica rimonta mobile che porterebbe entro la giornata di domenica la sua classica gobba a occupare le regioni meridionali italiane con i primi 35°C della stagione. Ma sarebbe una fase transitoria, infatti appare evidente nella mappa che presentiamo qui di seguito una nuova pulsazione dell’anticiclone delle Azzorre verso nord-nord est foriero di un nuovo importante peggioramento per metà giugno.

Insomma l’estate sembra partire con le caratteristiche della dinamicità ciò sarà certamente un bene per le nostre infuocate città, ma dovrà essere attentamente monitorata per i fenomeni violenti che configurazioni di questo genere porteranno senz’altro con se. Sarà l’estate dei temporali? Certamente a giugno non mancheranno affatto.
Fonte : Progetto Scienze