Di Fiorentino Marco Lubelli – Sabato 25 Maggio 2024
Molte conferme questa sera sull’andamento del tempo nel corso dell’ultima parte di maggio e della prima di giugno. Sembra infatti che il vero grande protagonista del tempo del prossimo futuro sia l’anticiclone delle Azzorre. Vediamone i motivi pubblicando, come al solito, la mappa emisferica delle medie delle perturbazioni del modello GFS-12 a 500 hPa. Abbiamo scelto le previsioni a 72 ore (tre giorni) 120 ore (5 giorni) 240 ore (10 giorni), non vogliamo andare oltre perché al di là di questo lasso temporale le previsioni diventano davvero un azzardo.



Abbiamo colorato in giallo l’anticiclone delle Azzorre ed in rosso l’anticiclone africano. Per tutta la durata del periodo estivo useremo questi due colori per distinguere gli anticicloni dalle caratteristiche davvero differenti: il primo di origine oceanica con geopotenziali e dalle temperature a 850 hPa più basse rispetto all’omologo di origine africana. Possiamo dire molte cose, che, di fatto, confermano ciò che avevamo scritto ieri. SEGNALI DI NORMALITA’ PER IL PROSSIMO GIUGNO. Quest’anno l’anticiclone delle Azzorre sembra intenzionato a tornare protagonista del tempo europeo. Appare infatti evidente come si espanda, a più riprese, verso est, un’espansione intervallata da impulsi nord-atlantici convogliati dallo stesso anticiclone verso sud. L’omologo africano invece rimane davvero molto a meridione rispetto alla posizione abituale degli ultimi anni. Insomma possiamo confermare un inizio dell’estate meteorologica normale, anzi probabilmente qualche grado sotto media, con l’instabilità che potrebbe, a fasi alterne, contraddistinguere il tempo sull’Italia almeno fino alla prima decade, con solo il sud, probabilmente lambito dal caldo soffio africano.
Fonte : Progetto Scienze