Di P. Gosselin – 18 giugno 2017

Frank Bosse e il Prof. Fritz Vahrenholt hanno presentato il loro rapporto mensile di attività solare nel loro sito Die kalte Sonne

Nel mese di maggio il sole è rimasto molto tranquillo, considerando che il numero di macchie solari registrato che è stato di solo 18,8 macchie giornaliere, che equivalgono al 36% della media di tutti i cicli confrontati con lo stesso mese del ciclo. Inoltre sette giorni sono risultati senza macchie solari.


Il seguente grafico mostra il ciclo corrente, il SC 24 (rosso), rispetto alla media dei cicli precedenti (blu) e al SC 5 (nero).

 

È chiaro che il ciclo attuale è significativamente più debole della media di tutti i cicli e molto più debole dei cicli che abbiamo visto durante la maggior parte del periodo di riscaldamento del XX secolo. Finora abbiamo molti segnali che ci indicano che anche il prossimo SC 25 sarà molto debole. Storicamente i periodi di attività solare deboli sono associati a periodi più freddi e alterano le configurazioni meteorologiche.

Il ciclo attuale SC 24 è stato così tranquillo che è infatti il più debole dal SC 6, che è avvenuto circa 200 anni fa.

Il grafico riportato sopra mostra l’anomalia mensile accumulata per ogni ciclo fino al ciclo corrente. Bosse e Vahrenholt scrivono che il SC 24 ha la possibilità, anche se molto esigua, di diventare ancora più debole del SC 5 e il secondo ciclo più debole da quando, nel 1755, le osservazioni hanno avuto inizio.

 

Il ghiaccio marino artico rimane spesso

Il ghiaccio marino artico ha sorpreso recentemente molti osservatori, rallentando di molto il suo naturale scioglimento come alcuni hanno previsto. Tony Heller scrive qui (e che Attività Solare ha pubblicato qui qualche giorno fa) che il Passaggio a Nord-Ovest è “bloccato dal ghiaccio ancora molto spesso nel Mare di Beaufort”. Il grafico del ghiaccio marino mostra come l’estensione è tornata in media. Sono state formulate previsioni che puntano ad una stagione di fusione più lenta, vedi le previsioni di Weatherbell Weekend Summary.

Blocchi di ghiaccio – Lo studio artico

Non sono rimasto stupito che la spedizione scientifica in Artico sul riscaldamento globale sia stata annullata – a causa di un eccesso di ghiaccio! James Delingpole a Breitbart riferisce: “Ship of Fools III – Lo studio sul riscaldamento globale è stato annullato a causa dello spessore del ghiaccio” senza precedenti”. Anche Attività Solare, come al solito ve ne ha dato notizia nei giorni scorsi qui.

Il dottor David Barber, lo scienziato che ha condotto lo studio, ha insistito sul fatto che l’inaspettato spessore di ghiaccio è stato causato dal “cambiamento climatico” – come se dicessimo che la causa dell’obesità è per mancanza di calorie.

 

L’emisfero settentrionale coperto di neve ben oltre la norma

Sorprendente anche in tempi di “riscaldamento globale” che la copertura nevosa dell’emisfero settentrionale è ben al di sopra della norma rispetto alla data del 15 giugno, secondo Environment Canada:


La copertura nevosa dell’emisfero settentrionale rimane oltre la deviazione standard massima dalla media. Fonte: Environment Canada.

 

Anche la Groenlandia sfida il riscaldamento globale. Kirye su Twitter (e come Attività Solare vi tiene sempre aggiornati qui) ci mostra come l’equilibrio accumulato della massa superficiale, come calcolato dall’Istituto meteorologico danese (DMI), è ben al di sopra della media


Saldo della massa superficiale accumulato dal 1° settembre ad oggi (linea blu, Gt). Fonte: DMI.

 

El Nino 2017 scomparso ancora prima di arrivare

Il meteorologo di Weatherbell Joe Bastardi riferisce che la previsione di El Nino per il 2017 si è notevolmente indebolito negli ultimi mesi. Come quello che sembra essere una curva di Scripps, la curva è passata da una potente proiezione di El Nino a una La Nina in poco più di un paio di mesi (guarda Joe’s Weekend Summary per i dettagli).


Fonte: Ritagliata da Summary Weekend di Weatherbell.

 

Se verranno confermate le previsioni che sono state rivedute allora avremo probabilmente un pianeta in raffreddamento nei prossimi mesi.

 

Fonte: notrickszone

Enzo
Attività Solare