Le previsioni degli elaboratori necessitano di conferme che osserveremo nei prossimi giorni. Ma da alcuni giorni, dai modelli matematici vediamo tracciato ripetutamente quanto segue:

  • nel finire di questa settimana una goccia d’aria fredda interesserà dapprima il Nord Italia e poi il resto d’Italia nei giorni successivi, e questo evento meteo potremmo definirlo break estivo, anche se sarebbe più corretto chiamarlo “rottura estiva“, mentre ciò che si profila più avanti sarebbe ben oltre di un interruzione dell’Estate.

 

Nel semestre freddo vi abbiamo parlato sovente del Vortice Polare, questo è attivo anche d’Estate, e nel periodo prossimo al Ferragosto potrebbe spingere verso il Mediterraneo Centrale masse d’aria insolitamente fredda per il periodo.

 

Siamo distantissimi da quei giorni, perciò sottolineiamo ancora che servono conferme, ma le stime dell’anomalia termica prevista sono ragguardevoli e degne di nota.

 

La mappa che vediamo qui nel seguito mostra che nelle zone Appenniniche settentrionali e la regione alpina ci potrebbero essere 10 gradi sotto la media. Per altro, le stime di previsione danno un abbondante episodio di neve sulle Alpi a quote che potranno sfondare sotto i 2000 metri.

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La mappa qui sopra mostra gli effetti che potrebbe avere la massa d’aria fredda. In blu sono indicati valori sotto la media, in violetto l’anomalia negativa avrebbe temperature di ben 10°C ed oltre sotto la media. Ma che sia chiaro, questo peggioramento non sarà il termine dell’Estate, anche se il seguito faticherà a riprendersi ed essere caldo, ed è difficile credere che torni il caldo di Luglio.

Comunque, per il momento è opportuno soffermarsi sull’evento meteo che appare di straordinaria eccezionalità.

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La mappa qui sopra indica l’accumulato delle precipitazioni per 2 settimane in Europa. Sono stime da prendere con “le molle”, ovvero sono suscettibili di ampie variazioni. Ma quello che la previsione denota è l’abbondanza delle piogge che è prevista anche in Italia. E da ciò, se considerassimo che il primo peggioramento è ormai prossimo, emerge un cambiamento meteo che potrebbe essere indebolire l’Estate 2016.

 

Insomma, l’evoluzione meteo tracciata sopratutto per la settimana di Ferragosto non ha caratteristiche estive, bensì autunnali, anche per l’Italia del Centro Sud, e ciò è definito dai super elaboratori, che seppur necessitino conferme, tracciano l’evoluzione che vi abbiamo descritto, poi nel seguito vedremo se ciò sarà confermato oppure no.

Roberto