Del Dr. Sebastian Lüning e del Prof. Fritz Vahrenholt – 27 Ottobre 2018

L’Università dell’Arizona annuncia che non cancellerà più le e-mail chiave che potrebbero far luce sul fatto che una cricca di scienziati governativi del clima abbia cospirato nella famigerata frode sui dati climatici del “bastone da hockey” che coinvolge il Professor Michael Mann.

La controversia sulla mazza da hockey per una ricostruzione della temperatura degli ultimi 2000 anni rappresenta una tappa importante nel dibattito sul clima. Verso la fine del millennio, gli autori della “tabella del bastone da hockey” suggerivano che il clima preindustriale era monotono e privo di eventi.

Il periodo caldo medievale e la piccola era glaciale descritti in molte parti del mondo dovevano essere stati climaticamente molto simili. Ma è difficile da capire se si guarda l’ampia varietà di casi di studio.

 

Coprire l’assurdità, quindi costretto a correggere

Più tardi, gli autori migliorarono e presentarono una versione corretta, che mostrò di nuovo forti fluttuazioni climatiche. Piuttosto una storia di scienze. Puoi leggere a riguardo qui.

Oltre a questo lavoro scientifico di punta, il dibattito sulla mazza da hockey ha anche mostrato che i dati climatici devono essere resi pubblicamente disponibili. Ciò è tanto più importante se la scienza viene utilizzata per politiche di ampia portata. Dati e risultati ottenuti devono essere verificabili. Al momento nessuno voleva che i dati fossero rilasciati. Oggi, a posteriori, è stata un’assurdità simile al fumo in un grande ufficio aperto.

Fortunatamente, la situazione è notevolmente migliorata. Molti dati climatici e paleoclimatici sono disponibili per tutti i database online (come Pangea o NDCD). Molti autori forniscono volentieri i loro dati via email. Un buon sviluppo.

Buona parte dell’ideologia coinvolta?

Sembra anacronistico quando compaiono improvvisamente vecchi casi di un tempo precedente. Non è ancora chiaro cosa abbiano realmente fatto gli autori della leggendaria curva del bastone da hockey. Era pura credenza scientifica o il desiderio segreto di appianare a mano il mutevole sviluppo del clima preindustriale?

Dopo le violazioni della sicurezza, le e-mail trapelate nel contesto degli eventi di Climategate suggeriscono che è stata coinvolta una buona parte di ideologia. Non è un caso che l’autore principale Michael Mann sia oggi tra gli attivisti per il clima e mantiene buoni contatti con persone che la pensano in Germania, come Stefan Rahmstorf.

Sospensione di una lunga attesa di e-mail

Dopo una lunga controversia legale, l’Università dell’Arizona dovrà probabilmente rendere pubbliche alcune comunicazioni via email tra gli autori del mazza da hockey. L’università ora dichiara che non imporrà ulteriori ostacoli e che sarà presto possibile pubblicare i documenti che sono diventati la storia delle scienze del clima.

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