Diamo oggi uno sguardo alle SSTA, cioè le anomalie delle temperature dei mari, periodo di riferimento 1981-2010, in alcune zone specifiche del pianeta e a livello globale.

Le zone di appartenenza e le temperature sono riportate nei grafici:

Quello che salta subito all’occhio, guardando i grafici, è il raffreddamento per la maggior parte dei grafici, per quanto riguarda le zone osservate.

Ma cosa sta avvenendo alle acque per giustificare un raffreddamento così corposo rispetto agli anni passati? Se questo trend intrapreso andrà avanti ancora nel tempo, cosa accadrà alla temperatura dell’atmosfera?

Credo che la risposta a queste domande, sul raffreddamento la si possa imputare alla bassa attività solare che ormai da un ciclo solare è molto al di sotto della media di tutti i cicli fino ad ora catalogati, ove ne risulta anche la più bassa degli ultimi 200 anni.

Il calore accumulato dagli oceani nei decenni passati, conseguenza di una forte attività solare, è giunta al termine, ergo se ne deduce che gli oceani da qualche anno ricevono meno calore di quanto ne stanno rilasciando.

L’inerzia termica degli oceani, che tanto ci aiuta agli sbalzi della temperatura inizia a diminuire, portando probabilmente il nostro pianeta ad un prossimo raffreddamento, mentre l’attività solare rimarrà molto bassa anche nei prossimi anni.

Ve ne daremo ulteriori informazioni.

Enzo
Attività Solare