Di Kenneth Richard – 28 giugno 2018

Solo nei primi 6 mesi del 2018 sono stati pubblicati ben 254 studi scientifici che mettono in serio dubbio la posizione che le emissioni di CO2 a cause antropogeniche fungono da controllo fondamentale del clima … o che servono a mettere in discussione l’efficacia dei modelli climatici o il relativo “consenso” di posizioni comunemente sostenute dai responsabili delle politiche e dalle principali fonti di informazione.

Questi 254 nuovi documenti affermano la posizione secondo cui ci sono limitazioni e incertezze significative inerenti alla nostra comprensione sui cambiamenti climatici, sottolineando che la scienza del clima non è in nessun modo risolta.

Più in particolare, gli articoli di questa compilation supportano queste quattro posizioni scettiche principali – classificate qui come N (1) – N (4) – e che interrogano l’allarmismo climatico.

N (1) I meccanismi naturali svolgono ben più di un ruolo trascurabile (come sostenuto dall’IPCC) nei cambiamenti netti del sistema climatico, che includono variazioni di temperatura, modelli di precipitazioni, eventi meteorologici, ecc. E l’influenza delle maggiori concentrazioni di CO2 sui cambiamenti climatici sono meno pronunciati di quelli attualmente immaginati.

N (2) Il riscaldamento/i livelli del mare/il ghiacciaio e il ritiro dei ghiacci/l’intensità degli uragani e la siccità … vissuti durante l’era moderna non sono né inediti né notevoli, né cadono al di fuori della gamma della variabilità naturale.

N (3) I modelli climatici non sono affidabili o costantemente accurati, e le proiezioni dei futuri stati climatici sono poco più che speculazioni dato che le incertezze e gli intervalli di errore sono enormi in un sistema climatico non lineare.

N (4) Le attuali politiche di mitigazione delle emissioni, in particolare relative alla difesa delle energie rinnovabili, sono spesso inefficaci e persino dannose per l’ambiente, mentre l’elevata CO2 e un clima più caldo offrono benefici non dichiarati alla biosfera (ad esempio, un pianeta più ecologico e colture migliorate rendimenti).

In netto contrasto con quanto sopra, le corrispondenti posizioni di “consenso” che questi documenti non supportano sono:

A (1) Quasi il 100% (110%) del riscaldamento a partire dal 1950 è stato causato da aumenti delle emissioni di CO2 antropogeniche, lasciando l’attribuzione naturale a qualcosa vicino allo 0%.

RealClimate.org: “La migliore stima del riscaldamento dovuto a forzanti antropogeniche (ANT) è la barra arancione (rilevando le incertezze 1σ). Leggendo il grafico, è 0,7 ± 0,2ºC (5-95%) con il riscaldamento osservato di 0,65 ± 0,06 (5-95%). L’attribuzione segue quindi come una media di ~ 110%, con un intervallo del 5-95% di 80-130%. Ciò giustifica facilmente le affermazioni dell’IPCC di avere una media vicina al 100% e una probabilità molto bassa di attribuzione inferiore al 50% (p <0,0001!).”

A (2) Il moderno riscaldamento, il ghiacciaio e la recessione dei ghiacci, l’innalzamento del livello del mare, la siccità e l’intensità degli uragani … si verificano tutti a ritmi vertiginosamente alti e rapidi, e gli effetti sono globalmente sincroni (non solo regionali) … e quindi conseguenze pericolose per la biosfera globale e le civiltà umane si profilano nel prossimo futuro come conseguenza di influenze antropogeniche.

A (3) I modelli climatici sono affidabili e precisi, e la comprensione scientifica degli effetti di entrambi i fattori delle forzanti naturali (attività solare, nuvole, vapore acqueo, ecc.) E cambiamenti di concentrazione di CO2 sul clima è “abbastanza sistemata“, il che significa che “è finito il tempo del dibattito”.

A (4) Le soluzioni proposte per attenuare le pericolose conseguenze descritte in N (4) – vale a dire, l’eolico e l’espansione solare – sono sicure, efficaci e rispettose dell’ambiente.

Per ribadire, i 254 documenti compilati nel 2018 supportano finora le posizioni N (1)-N (4), e minano o almeno non supportano le posizioni di “consenso” A (1) -A (4). I giornali non fanno più di quello. Le aspettative che questi documenti debbano fare di più che sostenere posizioni scettiche e minare le posizioni di “consenso” su “contare” sono ritenute irragionevoli in questo contesto.

Di seguito sono riportati i tre collegamenti all’elenco dei documenti 2018 accumulato a partire dal 28 giugno 2018, nonché le linee guida per la categorizzazione degli elenchi.

Skeptic Papers 2018 (1)

Skeptic Papers 2018 (2)

Skeptic Papers 2018 (3)

 

Parte 1. Osservazione naturale del cambiamento climatico, ricostruzione

Riscaldamento dalla metà/fine del 20° secolo? (29)
Un passato più caldo: ricostruzioni di bastoni non da hockey (35)
Mancanza di segnale antropogenico/CO2 nell’innalzamento del livello del mare (8)
Sea Levels Multiple Meters Superiore a 4.000-7.000 anni fa (8)
A Model-Defying Cryosphere, Polar Ice (15)
Eventi di estinzione di massa causati da glaciazione, caduta a livello del mare (3)
Ghiaccio antartico che si scioglie in aree geotermiche (1)
Global Warming (1) brusco, Gradi-Per-Decennio

Parte 2. Meccanismi naturali del tempo, cambiamenti climatici

Solar Influence On Climate (51)
ENSO, NAO, AMO, PDO Climate Influence (16)
Modern Climate In Phase With Natural Variability (5)
Cloud/Aerosol Climate Influence (4)
Volcanic/Tectonic Climate Influence (1)
L’effetto serra CO2 – Driver clima? (7)

Parte 3. Scienza incerta, modellizzazione climatica fallita

Modello inattendibile/pregiudizi/errori e pausa (12)
Urban Heat Island: Sollevare artificialmente le temperature superficiali (2)
In mancanza di energia rinnovabile, politiche climatiche (8)
Wind Power Harming The Environment, Biosphere (10)
CO2 elevata: Greens Planet, High Crop Yields (2)
Riscaldamento benefico, non danneggia gli umani, la fauna selvatica (6)
Riscaldamento, Acidificazione non nuoce alla biosfera oceanica (5)
Nessuna tendenza crescente negli uragani intensi (4)
Nessuna tendenza crescente in siccità/Flood Frequency, Severity (5)
Diminuzione in condizioni estreme e instabili con il riscaldamento (1)
Emissioni di CO2 naturale Una fonte netta, non un lavello netto (5)
Variazione di CO2 Ritarda la variazione della temperatura di 1000+ anni (2)
Varie (7)
Scienziati: noi non capiamo (1)

Fonte: No Tricks Zone

Enzo
Attività Solare