Di Giovanni Tessicini – 15 Marzo 2020
Minimo di Maunder tra passato e futuro? Puntata precedente, 19a parte
Ormai tra gli astrofisici c’è accordo generale sul fatto che stiamo per entrare in un grande minimo solare.
Nessuno per adesso è in grado di prevederne le proporzioni con precisione, ma dal 2020 con tutta probabilità inizieremo a vedere gli effetti globali sul meteo e sul clima di quello che potrebbe essere il più profondo minimo solare degli ultimi secoli.
Infatti alcuni anni fa si prevedeva un minimo che potrebbe assomigliare al Dalton, cioè quel minimo non troppo profondo che si verificò dal 1790 al 1830 d.C. circa.
Ma più recentemente si sta facendo strada l’ipotesi che l’incombente Minimo di Eddy potrebbe essere in realtà molto più simile a un Maunder (1645-1715 d.C. circa), il più profondo tra tutti i minimi solari che si sono susseguiti nella PEG (Piccola Era Glaciale, 1350-1850 d.C. circa), o addirittura a un Omerico (800-600 a.C. circa), il minimo più profondo e lungo di cui si abbia traccia.
Quindi a questo punto, come facciamo a sapere quali condizioni meteo possiamo aspettarci nei prossimi anni?
La risposta è semplice: guardando indietro ai resoconti storici dell’epoca corrispondente a questi minimi solari. Infatti la storia si ripete, pertanto ciò che è successo in passato ci dovrebbe servire da insegnamento per prevedere cosa potrebbe avvenire in futuro.
E visto che del lontano Minimo Omerico conosciamo assai poco, prenderemo in esame il più recente Minimo di Maunder.
Quindi ogni domenica e fino alla sua conclusione, andremo a pubblicare in ordine cronologico, anno per anno, alcuni resoconti storici del Minimo di Maunder, con testimonianze e cronache dell’epoca.
1684 d.C.
In Inghilterra la primavera era secca e fredda e l’estate era molto calda e secca.
In Inghilterra, l’estate era intensamente calda e secca, e preceduta da un inverno rigido molto freddo e primavera secca.
Nel 1684, il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 44 scellini al quarto di tonnellata.
Gian Domenico Cassini classificò il 1684 tra i più caldi in una gamma che copriva 82 anni di grande calore a Parigi, in Francia. Cassini ha sviluppato un termometro Fahrenheit, che ha posizionato contro la finestra della torre a nord-est dell’Osservatorio. Prese le sue misurazioni tra mezzogiorno e le quindici ogni giorno. L’estate del 1684 produsse sessantotto giorni con una temperatura di 25° C (77° F), sedici giorni con una temperatura di 31° C (31,8° F) e tre giorni con una temperatura di 35° C (35° F).
L’estate del 1684 fu la prima estate calda, durante la quale abbiamo dati termometrici. In Inghilterra è stato preceduto da un inverno molto rigido e da una primavera umida. L’estate è stata calda e secca. In Francia, la siccità è stata eccezionalmente grave.
A Digione, in Francia, la vendemmia è iniziata il 4 settembre.
A Parigi, in Francia ci furono:
Giorni caldi 68
Giorni molto caldi 16
Giorni estremamente caldi 3
(Sembra che i giorni caldi siano definiti come quelli con temperature di 25° C e maggiori ma inferiori a 31° C, i giorni molto caldi sono quelli con temperature di 31° C o superiori ma inferiori a 35° C, e i giorni estremamente caldi sono quelli con temperature di 35° C o superiori.)
Questi picchi si sono verificati il 10 luglio e il 4 e 8 agosto.
Nel 1684, durante il periodo tra il 15 febbraio e il 14 marzo, le inondazioni hanno colpito Anhwei (ora provincia dell’Anhui) nella Cina orientale a T’ung-ling e Shantung (ora provincia dello Shandong) sulla costa orientale della Cina a Liao-ch’êng. Durante il periodo tra il 14 maggio e il 12 giugno, alluvioni hanno colpito Kansu (ora provincia del Gansu) nella Cina nord-occidentale a Ning [nome incerto]; Provincia di Shantung a Hsin e Kuang-jao; e Hopei (ora provincia di Hebei) nel nord della Cina a Kao-ch’êng.
Nel 1684 a partire dalla prima luna, iniziarono a piovere costantemente per cinque mesi nelle vicinanze di Shanghai, in Cina. Questa pioggia ha danneggiato il raccolto di grano.
Nel 1684, una siccità inghiottì molte regioni della Cina, tra cui:
– Durante il periodo tra il 13 giugno e l’8 ottobre, una siccità ha travolto Szechwan (ora provincia del Sichuan) nella Cina sud-occidentale a P’êng-shui e Pi-shan.
– Nel periodo tra il 12 luglio e il 10 agosto, una siccità ha travolto la provincia di Szechwan a P’êng-an e Lin-shui; Kiangsi (ora provincia del Jiangxi) nella Cina meridionale a Hêng-fêng [nome incerto,
“Hsing-an”]; Hupeh (ora provincia di Hubei) nella Cina centrale a Hanyang; Shansi (ora provincia dello Shanxi) nel nord della Cina ad An-i; Shensi (ora provincia dello Shaanxi) nella Cina centrale a Hsün-yang e Sui-tê; e Kansu (ora provincia di Gansu) nella Cina nord-occidentale a T’ien-shui.
– Nel periodo compreso tra l’8 agosto e l’8 novembre, una siccità ha travolto Hopei (ora provincia di Hebei) nella Cina settentrionale a Hsing-t’ai, Tsao-ch’iang, Huo-lu e Ching-ching; e provincia di Szechwan a Fêng-tu, Sui-ning e Wu-shan. Pozzi prosciugati.
Inverno del 1684/1685 d.C.
L’inverno in Inghilterra nel 1684-85, fu un po’ meno severo dell’inverno precedente in gravità o durata.
Nel 1684 durante la dodicesima luna (inverno), faceva un caldo eccessivo, come l’estate nelle vicinanze di Shanghai, in Cina. Di notte, c’erano forti tuoni, con torrenti di pioggia.
1685 d.C.
Nel 1685, il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 46 scellini 6 pence al quarto di tonnellata
Nel 1685 si verificò un’alluvione nella storica contea di Cumberland, nel nord-ovest dell’Inghilterra. “Traboccate di acque di Kirganton nella contea di Cumberland.”
Nel 1685 ci fu un’epidemia di vaiolo a Londra, in Inghilterra, dove morì 1/9 della popolazione.
Il 23 ottobre 1685, un fulmine colpì 2 navi, la Royal-James e la Cornation nel porto di Portsmouth, Inghilterra.
Nel 1685, nel periodo tra il 5 febbraio e il 6 maggio, una siccità inghiottì gli Shensi (ora provincia dello Shaanxi) nella Cina centrale ad An-ting (nome incerto). Durante il periodo tra il 5 febbraio e l’8 agosto, una siccità abbastanza grave da far seccare pozzi e sorgenti, ha travolto Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a Shui-an e Kwangtung (ora provincia del Guangdong) a sud costa della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Ch’ü-chiang e Yüeh-ch’ang.
Nel 1685, inondazioni colpirono diverse regioni della Cina, tra cui:
– Durante il periodo tra il 3 febbraio e il 4 marzo, alluvioni hanno colpito Shantung (ora provincia dello Shandong) sulla costa orientale della Cina a Tung-p’ing; e Hopei (ora provincia di Hebei) nel nord della Cina a Jao-yang, Lin-ch’êng, Ch’ien-an, Hsien, Ho-chien e Yüeh-t’ing.
– Nel periodo tra il 6 maggio e l’8 agosto, inondazioni hanno colpito la provincia di Shantung a Kao-wan; Provincia di Hopei ad An-p’ing e Wu-ch’iang; e Hupeh (ora provincia di Hubei) nella Cina centrale a Wuchang, Huang-kang, Ch’i-shui, Ma-ch’êng, Huang-p’o, Huang-mei, Kuang-chi, Lo-t’ien, Mien -yang, Chien-li, T’ung-ch’êng, Chiang-ling, Chung-hsiang, Hsiao-kan, P’u-ch’i e Kung-an (“Kung” nome incerto, “-an” potrebbe essere stato omesso per errore).
Inverno del 1685-1686 d.C.
L’inverno in Inghilterra nel 1685-86, fu un inverno mite e caldo, senza freddo né tempeste.
1686 d.C.
In Italia, negli anni 1686-89 vi fu una grande siccità.
L’estate del 1686 fu molto calda a Parigi, in Francia.
Ci furono:
Giorni caldi 46
Giorni molto caldi 8
Giorni estremamente caldi 5
(Sembra che i giorni caldi siano definiti come quelli con temperature di 25° C e maggiori ma inferiori a 31° C, i giorni molto caldi sono quelli con temperature di 31° C o superiori ma inferiori a 35° C, e i giorni estremamente caldi sono quelli con temperature di 35° C o superiori.)
Le temperature di picco si sono verificate il 19-23 giugno.
A Digione, in Francia, la vendemmia è iniziata il 4 Settembre.
Il 25 maggio, cadde a Lille una tempesta di grandine prodigiosa, alcuni chicchi di più di una libbra di peso. Qualcuno ne ruppe uno che aveva dentro della materia marrone e l’ha gettata nel fuoco. Questo ha prodotto un’esplosione. La tempesta abbatté gli alberi e la maggior parte delle finestre di vetro e uccise pernici e lepri.
Il 25 maggio 1686 la città di Lille, nelle Fiandre (ora Belgio), fu colpita da un’enorme grandinata. I chicchi pesavano da un quarto di libbra a una libbra intera e anche di più. Uno tra gli altri, è stato osservato che conteneva al suo centro una materia marrone scura, ed essendo stato gettato nel fuoco, ha dato uno scoppio molto forte (come uno sparo). Questa tempesta passò sopra la città e la cittadella, non lasciando intero un solo vetro delle finestre sul lato del vento. Gli alberi furono spezzati, alcuni abbattuti e pernici e lepri uccise in abbondanza.
Nel 1686, il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 34 scellini al quarto di tonnellata.
Nel giugno del 1686, un diluvio scese dalle montagne e quasi distrusse le città di Kettlewell e Starbottom nello Yorkshire, Inghilterra.
Nel giugno del 1686, gli abitanti di Kettlewell e Starbotton a Craven, nella Contea di York, in Inghilterra, subirono una grande perdita a causa di un improvviso trabocco di acqua. Le città sono situate sotto una grande collina a est e ovest. Il paese è molto montuoso e roccioso. La discesa della pioggia dopo un temporale è continuata per 1 ora e 1⁄2 con straordinaria violenza. La corrente dell’acqua scese dalla collina nelle rispettive città, come un corpo unico, annegando le città. Diverse case furono trascinate via e non rimase una pietra.
Alcuni abitanti furono trascinati via dalle loro case per la forza della corrente. Correnti d’acqua scorrevano attraverso le case. Possenti rocce discendevano dalle montagne trascinate dalla corrente nella valle. Molti bei prati furono ricoperti di terra e pietre. Merci domestiche portate via nel grande fiume Wharfe e così perse, oltre a molti beni di consumo. Molte famiglie furono rovinate.
Nel giugno 1686 i villaggi di Kettlevel [Kettlewell] e Starbottom [Starbotton] nello Yorkshire, in Inghilterra, furono completamente distrutti. Durante un violento temporale, un’immensa voragine si aprì in una montagna adiacente e la massa d’acqua che ne scaturì contribuì, tanto quanto la pioggia, alla distruzione di queste città.
Nel 1686, una siccità inghiottì diverse regioni della Cina, tra cui:
– Durante il periodo tra il 21 giugno e il 16 ottobre, una siccità ha travolto Kwangsi (ora provincia del Guangxi) nella Cina meridionale lungo il confine con il Vietnam a Kung-ch’êng.
– Nel periodo compreso tra il 20 luglio e il 18 agosto, una siccità ha travolto Shansi (ora provincia dello Shanxi) nella Cina settentrionale a Ch’in e Hopei (ora provincia dell’Hebei) nella Cina settentrionale a Kao-ch’êng, Jao-yang e Chin.
– Durante il periodo tra il 19 agosto e il 17 settembre, una siccità ha travolto Hupeh (ora Hubei provincia) nella Cina centrale di Hsiao-kan, Huang-an e Ma-ch’êng.
Nel 1686, nel periodo tra il 20 luglio e il 18 agosto, inondazioni colpirono Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a Ch’ang-shan e Shantung (ora provincia dello Shandong) sulla costa orientale della Cina a Kuang-jao, Shou-kuang, Ch’ang-yüeh e P’êng-lai. Durante il periodo tra il 19 agosto e il 17 settembre, inondazioni hanno colpito la provincia di Chekiang a Taichow e Hopei (ora provincia di Hebei) nella Cina settentrionale a Chi. (Chi si trova alla longitudine 117.24° Est e la latitudine 40.03° Nord.)
1687 d.C.
A causa di piogge eccessive e di una violenta tempesta, avvenne una grande inondazione a Dublino, nell’Irlanda centro-orientale, che mise sott’acqua la parte bassa della città, fino al primo piano; in modo che le barche facessero la spola nelle strade. In quel momento il ponte dell’Essex fu demolito, quando un pullman e dei cavalli che lo attraversarono, caddero nel fiume, dove morirono il cocchiere e un cavallo.
Nel 1687 vi fu una grande inondazione di estuario nel fiume Severn in Gran Bretagna.
Il 3 marzo 1687 ci fu un temporale a Cloyne, in Irlanda. La mattina dopo il barometro leggeva 28,4 pollici, il più basso mai visto prima di allora in quel posto.
In Irlanda c’erano piogge eccessive; grande alluvione a Dublino.
In Inghilterra, l’anno è stato molto piovoso e la terra ha prodotto molti frutti acquosi. In estate i fiumi erano terribilmente allagati. I ruscelli straripavano le loro sponde. Straordinarie tempeste di pioggia hanno demolito case ed edifici. I torrenti portavano con sé e affogavano una moltitudine di persone. All’epoca dei frutti maturi c’erano grandi sciami di moscerini e insetti.
In Inghilterra, l’anno ha prodotto frequenti tempeste e uragani.
Nel 1687, il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 25 scellini al quarto di tonnellata.
Per tutta l’estate piovve in Germania.
In Italia, negli anni 1686-89, vi fu una grande siccità.
L’estate del 1687 a Parigi, in Francia, fu caratterizzata da:
Giorni caldi 34
Giorni molto caldi 6
Giorni estremamente caldi 3
(Sembra che i giorni caldi siano definiti come quelli con temperature di 25° C e maggiori ma inferiori a 31° C, i giorni molto caldi sono quelli con temperature di 31° C o superiori ma inferiori a 35° C, e i giorni estremamente caldi sono quelli con temperature di 35° C o superiori.)
Le temperature di picco si sono verificate il 29 giugno, il 10 luglio e il 16 agosto.
A Digione, in Francia, la vendemmia è iniziata il 29 settembre.
Nel 1687 in Inghilterra, la stagione fu molto secca ed estremamente calda e il 15 agosto si vide una tromba marina a Hatfield nello Yorkshire.
Il 15 agosto 1687 a Hatfield, nello Yorkshire, in Inghilterra, ci fu un tornado, come una tromba marina.
C’è stata un’inondazione non causata dal tempo, ma piuttosto uno tsunami innescato da un forte terremoto. Il 10 ottobre alle 4 di lunedì mattina, c’è stata una terribile scossa di un terremoto, con un orribile ruggito del mare a Lima, nel centro del Perù. Molte case caddero e uccisero diverse persone. Alle 5 una seconda scossa e alle 6 la più grande di tutti. Il mare urlava, si gonfiava e traboccava. Questa città è stata completamente devastata. Numerosi porti marittimi furono allagati. Dall’inondazione, che portò diverse navi a nove miglia nell’entroterra, molta gente e bestiame affogarono. In un posto vicino al mare sono stati trovati 5.000 cadaveri e altri venivano quotidianamente accumulati in modo che alla fine il numero dei morti non fosse noto.
In Inghilterra, il gelo è durato dall’8 dicembre al 30 gennaio con alcune remissioni.
Nel 1687, una siccità inghiottì diverse regioni della Cina, tra cui:
– Durante il periodo tra il 6 maggio e l’8 novembre, una grave siccità ha travolto lo Yin-yang [nome incerto].
– Durante il periodo tra il 10 maggio e il 9 giugno, una siccità ha travolto Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Yüeh-ch’ang.
– Durante il periodo tra il 10 giugno e il 5 ottobre, una siccità ha travolto Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a Chien-tê. La siccità ha danneggiato i raccolti.
– Durante il periodo tra l’8 agosto e il 6 settembre, una siccità ha travolto la provincia dello Yunnan nella Cina sud-occidentale a Hao-ch’ing e la provincia di Kwangtung a K’ai-chien e Hai-fêng.
Nel 1687, alluvioni colpirono Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Kao-ming e Lien. Durante il periodo tra l’8 agosto e l’8 novembre, inondazioni hanno colpito Kiangsu (ora provincia del Jiangsu) sulla costa orientale della Cina a Wu-chiang e Shantung (ora provincia dello Shandong) sulla costa orientale della Cina a Kao-wan.
1688 d.C.
In Italia, negli anni 1686-89 vi fu una grande siccità.
L’estate del 1688 a Parigi, in Francia, fu caratterizzata da:
Giorni caldi 40
Giorni molto caldi 12
Giorni estremamente caldi 1
(Sembra che i giorni caldi siano definiti come quelli con temperature di 25° C e maggiori ma inferiori a 31° C, i giorni molto caldi sono quelli con temperature di 31° C o superiori ma inferiori a 35° C, e i giorni estremamente caldi sono quelli con temperature di 35° C o superiori.)
Il picco della temperatura si è verificato il 9 settembre. A Digione, in Francia, la vendemmia è iniziata il 27 settembre.
Nel 1688 vi fu una febbre epidemica a Dublino, in Irlanda, che durò da luglio a metà agosto e a Londra, in Inghilterra, che durò da maggio a giugno.
In Germania, la primavera e l’estate furono per la maggior parte incostanti.
Nel 1688, John Clayton scrisse alla Royal Society e descrisse il suo soggiorno in Virginia negli Stati Uniti. Ha riferito i seguenti resoconti di temporali in Virginia. Il dottor A. fumava una pipa di tabacco e guardava fuori dalla finestra quando fu colpito da un fulmine, e divenne immediatamente così rigido che non cadde, ma rimase appoggiato alla finestra, con la pipa in bocca la stessa postura in cui si trovava quando fu colpito. I fulmini di solito irrompono alla sommità delle case e spesso uccidono le persone dentro o vicino alla portata del camino, lanciandosi intensamente lungo l’imbuto del camino, soprattutto se c’è un incendio. Il tuono spezzò un albero di una barca a James Town (Jamestown). È pericoloso quando tuona stare in piedi in uno stretto passaggio o tra due finestre. Diverse persone sono state uccise in campi aperti. È incredibile come colpirà grandi querce, le frantumerà e le farà tremare, a volte torcendosi attorno a un albero, a volte come se colpisse l’albero avanti e indietro. Avevo notato i resti di una bella quercia dispersi nell’isola di James Town, la mattina l’ho vista bella e rigogliosa, la sera osservai tutta la corteccia del corpo dell’albero, come se fosse stata staccata artificialmente, era ordinatamente sparsa intorno all’albero, in un anello, il corpo dell’albero fu scosso e spezzato, ma i suoi rami avevano tutta la loro corteccia; caddero poche foglie e quelle sui rami erano fresche come al mattino, ma a poco a poco appassirono, come su un albero caduto. Ho visto diverse grandi querce e altri alberi di legno attorcigliati, come se fossero un piccolo salice che un uomo aveva attorcigliato con la mano, cosa che suppongo fosse stata fatta solo dal fulmine. Mi è stato detto da piantatrici molto serie, che 30 o 40 anni prima, quando il paese non era così aperto, il tuono era più feroce, e che a volte dopo violenti tuoni e piogge, le strade sembravano avere getti di zolfo; e spesso dopo molti tuoni e fulmini l’aria ha un perfetto odore solforoso. (Il fulmine ha colpito uno dei miei grandi alberi staccando selettivamente la corteccia mentre viaggiava lungo la lunghezza dell’albero. Al termine, l’albero aveva l’aspetto di un grande bastoncino di zucchero.)
Nel 1688, il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 46 scellini al quarto di tonnellata.
Nel 1688, nella Contea di Gallway in Irlanda, vi fu una piaga di scarafaggi (chiamati anche insetto di maggio, mitchamador, strega da billy). Si coprirono gli alberi e si aggrapparono l’un l’altro come uno sciame di api. Verso sera, quando volarono, emisero uno strano ronzio e oscurarono l’aria per 3,2-4,8 chilometri quadrati. Mangiarono tutte le foglie dagli alberi per miglia rotonde rendendole nude come in inverno. Le loro larve hanno distrutto tutte le radici dell’erba.
A Norimberga in Baviera, nella Germania meridionale, c’è stata una stagione piovosa e fredda.
Nel 1688, una siccità inghiottì Kiangsi (ora provincia del Jiangxi) nella Cina meridionale a Hsiu-shui [nome incerto, “Ning”]. Durante il periodo tra il 6 maggio e l’8 novembre, una siccità ha travolto Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a Shui-an. Poi, nel periodo tra il 29 maggio e il 27 giugno, inondazioni hanno colpito Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina, di fronte al Mar Cinese Meridionale a Ch’ên-hai; Shansi (ora provincia dello Shanxi) nel nord della Cina a Chin-ch’êng; e Shensi (ora provincia dello Shaanxi) nella Cina centrale a Chên-pa.
Nel 1688 durante la settima luna il decimo giorno nelle vicinanze di Shanghai, in Cina, ci fu una tempesta [tifone] di grande vento, pioggia, tuoni e fulmini. Il giorno seguente la tempesta era ancora peggiore, si estendeva per oltre 370 miglia; distruzione della vita e dei beni in ogni direzione.
Inverno del 1688-1689 d.C.
L’inverno in Inghilterra fu severo. Il fiume Tamigi è stato congelato fino al 6 febbraio 1689. Sul fiume c’era una fiera del gelo.
In Inghilterra, ci furono fiere sul fiume Tamigi ghiacciato nel 1688-1689-1690.
L’inverno del 1688 fu molto freddo in Germania con una grande neve, seguito da un improvviso disgelo e caldo.
1689 d.C.
In Italia, negli anni 1686-89, vi fu una grande siccità.
A Modena e in tutta Italia, per tre o quattro anni prima, c’era stata una siccità non comune. Ma nel 1689 sull’Equinozio di primavera (intorno al 20/21 marzo), caddero grandi piogge, che tornarono rapidamente dopo, rendendo l’intera primavera spaventosa e non portarono nulla di buono.
L’estate seguente è stata molto piovosa. Al Solstizio ogni sorta di cereale è andato perduto e ammuffito. All’inizio di settembre, e molto di più all’Equinozio (intorno al 22/23 settembre), caddero piogge maggiori, che continuarono tutto il mese di ottobre; in modo che fu con molta fatica che ai fiumi fu impedito di abbattere le loro sponde e di annegare il paese. Gli ultimi due mesi hanno concluso l’anno piacevolmente.
L’estate del 1689 a Parigi, in Francia, fu caratterizzata da:
Giorni caldi 27
Giorni molto caldi 7
Giorni estremamente caldi 1
(Sembra che i giorni caldi siano definiti come quelli con temperature di 25° C e maggiori ma inferiori a 31° C, i giorni molto caldi sono quelli con temperature di 31° C o superiori ma inferiori a 35° C, e i giorni estremamente caldi sono quelli con temperature di 35° C o superiori.)
Il picco di temperatura si è verificato il 10 agosto. A Digione, in Francia, la vendemmia è iniziata il 27 settembre. In Borgogna il 27 settembre.
Raccolto poco vino, ma è stato eccellente.
Nel 1689, LaHire in Francia iniziò a prendere osservazioni usando gli indicatori di precipitazione. L’anno 1689 si classificò come l’anno più secco per i prossimi trenta anni.
Nel 1689, il prezzo del grano in Inghilterra era in media di 30 scellini al quarto di tonnellata.
Nel 1689, c’era una carestia a Londonderry nell’Irlanda del Nord. Gli abitanti sono costretti a mangiare ratti, sego e pelle.
A partire dal 4 ottobre 1689, a Bungay, nel Suffolk, in Inghilterra, vi furono precipitazioni che durarono fino a mezzogiorno del 10 ottobre. La pioggia è stata continua, tranne per alcune ore. Ciò causò una grande inondazione che traboccò nella parte inferiore di Norwich e ruppe i ponti a Bungay.
Nel 1689, un uragano ha colpito la Giamaica. L’uragano non è stato molto grave.
Nel 1689, un uragano atlantico colpì Nevis. Una terribile tempesta spazzò via metà degli abitanti di Nevis nelle Indie occidentali.
Nel 1689, una siccità inghiottì molte regioni della Cina, tra cui:
– Durante il periodo tra il 6 maggio e l’8 novembre, una siccità ha travolto Chekiang (ora provincia dello Zhejiang) sulla costa orientale della Cina a Hsüan-p’ing. Pozzi e sorgenti prosciugati.
– Durante il periodo tra il 17 giugno e l’11 novembre, una siccità ha travolto Hupeh (ora provincia di Hubei) nella Cina centrale a Lo-t’ien, Shih-shou e Chih-chiang.
– Nel periodo tra il 17 luglio e il 14 agosto, una siccità ha travolto la provincia di Chahar (ora Mongolia interna orientale) a Wan-ch’üan; Honan (ora provincia di Henan) nella Cina centrale a Hsin-an [nome incerto]; e Hopei (ora provincia di Hebei) nel nord della Cina a Ching, Pao-ting, Hsien, Tung-Kuang, Chin [nome incerto, “P’u-chou”], Ch’ü-yang, Wu-ch’iang e Sha -ho.
– Durante il periodo tra l’8 agosto e l’8 novembre, una siccità ha travolto Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Kai-chien e alla provincia di Hupeh a Ying-ch’êng. I fiumi si prosciugarono.
Nel 1689, nel periodo tra il 6 maggio e l’8 agosto, inondazioni colpirono Kwangtung (ora provincia del Guangdong) sulla costa meridionale della Cina di fronte al Mar Cinese Meridionale a Ho-yüan e Kwangsi (ora provincia del Guangxi) nella Cina meridionale lungo il confine con il Vietnam a Mêng-shan e P’ing-yüeh.
Fonte: Grand Solar Minimum