Di P Gosselin – 21 Gennaio 2020
By Kirye
e Pierre Gosselin
Oggi presentiamo i dati della NASA nella versione 4 per 19 stazioni antartiche risalenti al 1988, vedi la mappa sotto. Le 19 stazioni sono state scelte perché disponevano di dati sia della versione 3 che della versione 4.
Presentiamo i dati su 4 grafici diversi per motivi di chiarezza. Sono incluse anche le aree vulcaniche dell’Antartide occidentale e della penisola antartica occidentale.
Delle 19 stazioni tracciate, 9 non mostrano alcun riscaldamento utilizzando i dati NASISS GISS nella versione 4. Le stazioni che si stanno raffreddando sono sottolineate in blu sulla mappa in alto. Di seguito sono riportati i grafici delle prime 7 (più calde) stazioni:
La tabella sopra mostra i dati per le stazioni situate nella penisola antartica occidentale. I dati degli ultimi 30 anni non mostrano cambiamenti inusuali.
Il grafico seguente mostra 8 stazioni aggiuntive la cui temperatura media annuale è di circa -10 ° C.
Anche qui non vediamo attività insolite dai dati della NASA. La maggior parte si sta leggermente raffreddando, o quasi stabili.
Sopra Halley mostra un trend di raffreddamento, mentre i dati frammentati di Mcmurdo Sound mostrano un riscaldamento, sebbene nulla di straordinario.
Infine vengono mostrati i grafici delle 2 stazioni (più fredde) rimanenti, Amundsen e Vostok:
Come potete vedere, i dati incompleti di queste due stazioni fredde suggeriscono un riscaldamento moderato. Ma a tali intervalli, anche lievi perturbazioni atmosferiche possono avere notevoli effetti sulla temperatura in quella zona.
A rispettivamente -49 ° C e -55 ° C, sono praticamente bloccati sul fondo della roccia e non suggeriscono alcun segnale di riscaldamento insolito. Per coloro che aspettano segnali di cambiamento climatico globale in uscita dall’Antartide, potrebbero attendere ancora un po’.
Fonte: No Tricks Zone