Il grafico riporta la quantità di calore media, tra la superficie e i 700 metri di profondità, contenuta nell’oceano Atlantico tra le coordinate 0-60° W e 30-65° N.
Come potete vedere da soli, a partire dalla metà del 2006 circa, tale calore diminuisce vertiginosamente e tale diminuzione coincide con il calo dell’indice AMO.
E l’AMO, con circa 6.81 anni di ritardo, segue l’andamento dell’attività solare.
Approfondimenti:
- L’AMO si avvia verso una fase negativa – Possibili conseguenze per il clima globale ed europeo
- DINAMICHE SOLARI: ATTIVITÀ SOLARE vs OCEANI
- Confronto tra indice geomagnetico AA e Accumulated Cyclone Energy
Buona giornata
Bernardo Mattiucci
Attività Solare