L’attività solare nella giornata del 23 luglio è risultata a livelli molto bassi. La Regione 2386 (HSX/alpha, N10W68) è rimasta stabile e insignificante. La Regione 2387 (Csi/beta, N17W31) ha continuato il suo degrado, perdendo la maggior parte di forza nei punti intermedi. Nessuna espulsione di massa coronale (CME) diretta verso la Terra è stata osservata dalle immagini satellitari durante le ultime 24 ore.

Breve e debole tempesta geomagnetica questa mattina.
Un breve aumento del vento solare con Bz rivolto verso sud è stato il responsabile di una tempesta geomagnetica minore (G1) questa mattina presto. Gli osservatori situati a latitudini più alte possono osservare possibili aurore polari visibili durante la giornata di oggi.

L’attività solare nei prossimi tre giorni (23-25 luglio) dovrebbe restare molto bassa, con poche possibilità per brillamenti di classe C.

Questa sera il Solar Flux misurato alle ore 17.00 è stato di 88.2 Per trovare un dato più basso dobbiamo tornare indietro a oltre un anno fa, 20 luglio 2014 con 88.0

Ne consegue che:

Il campo geomagnetico solare nel corso delle ultime 24 ore è risultato in stato “STORM” mentre i Raggi X sono risultati in stato “NORMAL”

La velocità del flusso solare a 2,8 GHz alle ore 20,00 è risultato a 89.4

La media mensile del flusso solare ad oggi è risultata di 110.4

Il conteggio delle macchie solari (conteggio SILSO) e risultato di 33 macchie.

La media mensile delle macchie solari è risultata di 75.5 punti.

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L’andamento delle macchie solari nell’ultimo mese del centro di conteggio SILSO

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Andamento dellattività solare negli ultimi 13 anni del centro di conteggio SILSO

 

La media mensile dell’indice AP  è risultata nella giornata di ieri di 8.3

La velocità del vento solare attuale è di 473.4 km/s

La densità del vento solare attuale è di 2.8 protons/cm3

L’indice A attuale è di 20

L’indice K attuale è di 4

Il flusso dei raggi X attuale risulta di classe B 2.4

La componente BZ attuale è di -2.3 nT

 

Il conteggio delle macchie solari del Layman’s sunspot count (gestito da Geoff Sharp), nella giornata del 22 luglio alle ore 08:00 (ultimo aggiornamento disponibile) è risultato di 8 macchie che porta la media mensile a 31 macchie giornaliere.

2015-07-23_235020

sc5_sc24_1

Confronto tra i due cicli, il ciclo 5 (minimo di Dalton colore fucsia) e il ciclo 24 (ciclo attuale colore azzurro) per il metodo di conteggio del Layman’s

 

Alle ore 18.00 UTC, il disco solare visibile da terra presentava 2 regioni attive (in risoluzione 2K da immagini SDO/HMI)

Num           Lat.,           CMD         Long.   Area      Extent  class    count class

2386    N10W61    313     30     2     HSX    1      A
2387    N17W24    276     60     9     CSI   14      B
 jul23_2015_disk 23.07.2015

 

Aggiornamento del Polar Field del 13 luglio 2015

Come nostra consuetudine, diamo uno sguardo all’ultimo aggiornamento del WSO, Polar Field, sui dati raccolti dal prestigioso osservatorio di Wilcox, Solar Observatory, della Stanford University, sui dati del campo magnetico solare.

Il dato aggiornato al 23 luglio 2015, e che fa riferimento al 6 luglio 2015, mette in mostra come l’emisfero nord abbia un’andatura molto rallentata, dove avanza di un punto portando l’emisfero nord a 13Nf. Avanza anche l’emisfero sud di 2 punti, portandosi così a -65Sf.

Di conseguenza la media Avgf avanza anch’essa di un punto attestandosi a 39Avgf.

Movimento quest’ultimo molto lento, che se rapportato al ciclo precedente, il 23, ci fa capire di come continui la debolezza del ciclo solare 24. Infatti dal momento dell’inversione magnetica di questo ciclo avvenuta l’8 marzo 2013 (zero) il campo magnetico mediato a oggi risulta a 39 Avgf, praticamente in 28 mesi è avanzato di soli 39 punti. Per farvi capire la differenza e confrontandolo con l’inversione del ciclo 23 avvenuta il 15 febbraio 2000, il valore di 39 Avgf lo si raggiunse il 30 aprile 2011, quindi dopo soltanto 14 mesi. Esattamente la metà dei mesi per percorrere lo stesso cammino del ciclo 24.

2015-07-23_235751

http://wso.stanford.edu/Polar.html#latest

 

polarfields

http://www.solen.info/solar/polarfields/polar.html

Enzo
Attività Solare