L’attività solare nella giornata del 24 luglio è risultata a livelli molto bassi. Recentemente sono state numerate le Regioni 2389 (S11E68, BXO/beta) che ha prodotto un flare di classe C1 alle ore 0312 UTC. All’evento non sono state associate espulsioni di massa coronale (CME), immagini coronografo. La Regione 2386 (N09W81, Hax/alfa) ha subito pochi cambiamenti, mentre da questa sera è ruotata nella zona ovest del disco solare. La Regione 2387 (N17W40, HSX/alpha) è decaduta ulteriormente per tutto il periodo preso in esame, perdendo quasi tutta la penombra. Nessuna CME diretta verso la Terra, osservata dalle immagini provenienti dalle rilevazioni satellitari.

L’attività solare nei prossimi tre giorni (24-26 luglio) dovrebbe restare molto bassa con una piccola possibilità per brillamenti di Classe C.

Ne consegue che:

Il campo geomagnetico solare nel corso delle ultime 24 ore è risultato in stato “UNSETTLED” mentre i Raggi X sono risultati in stato “ACTIVE”

La velocità del flusso solare a 2,8 GHz alle ore 20,00 è risultato a 92.2

La media mensile del flusso solare ad oggi è risultata di 109.7

Il conteggio delle macchie solari (conteggio SILSO) e risultato di 35 macchie.

La media mensile delle macchie solari è risultata di 73.8 punti.

EISNcurrent

L’andamento delle macchie solari nell’ultimo mese del centro di conteggio SILSO

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Andamento dellattività solare negli ultimi 13 anni del centro di conteggio SILSO

 

La media mensile dell’indice AP  è risultata nella giornata di ieri di 9.1

La velocità del vento solare attuale è di 404.7 km/s

La densità del vento solare attuale è di 1.7 protons/cm3

L’indice A attuale è di 23

L’indice K attuale è di 2

Il flusso dei raggi X attuale risulta di classe B 2.4

La componente BZ attuale è di -2.1 nT

 

Il conteggio delle macchie solari del Layman’s sunspot count (gestito da Geoff Sharp), nella giornata del 23 luglio alle ore 08:00 (ultimo aggiornamento disponibile) è risultato SPOTLESS che porta la media mensile a 29 macchie giornaliere.

2015-07-24_224805

sc5_sc24_1

Confronto tra i due cicli, il ciclo 5 (minimo di Dalton colore fucsia) e il ciclo 24 (ciclo attuale colore azzurro) per il metodo di conteggio del Layman’s

 

Alle ore 18.00 UTC, il disco solare visibile da terra presentava 3 regioni attive (in risoluzione 2K da immagini SDO/HMI) e una in formazione:

Num           Lat.,           CMD         Long.   Area      Extent  class    count class

2386    N09W74    313     20     1     HAX    1      A
2387    N16W35    274     20    10     CRO    6      B
2389      =        =      =     =       =     =      =
 jul24_2015_disk 24.07.2015

 

Aggiornamento del Polar Field del 13 luglio 2015

Come nostra consuetudine, diamo uno sguardo all’ultimo aggiornamento del WSO, Polar Field, sui dati raccolti dal prestigioso osservatorio di Wilcox, Solar Observatory, della Stanford University, sui dati del campo magnetico solare.

Il dato aggiornato al 23 luglio 2015, e che fa riferimento al 6 luglio 2015, mette in mostra come l’emisfero nord abbia un’andatura molto rallentata, dove avanza di un punto portando l’emisfero nord a 13Nf. Avanza anche l’emisfero sud di 2 punti, portandosi così a -65Sf.

Di conseguenza la media Avgf avanza anch’essa di un punto attestandosi a 39Avgf.

Movimento quest’ultimo molto lento, che se rapportato al ciclo precedente, il 23, ci fa capire di come continui la debolezza del ciclo solare 24. Infatti dal momento dell’inversione magnetica di questo ciclo avvenuta l’8 marzo 2013 (zero) il campo magnetico mediato a oggi risulta a 39 Avgf, praticamente in 28 mesi è avanzato di soli 39 punti. Per farvi capire la differenza e confrontandolo con l’inversione del ciclo 23 avvenuta il 15 febbraio 2000, il valore di 39 Avgf lo si raggiunse il 30 aprile 2011, quindi dopo soltanto 14 mesi. Esattamente la metà dei mesi per percorrere lo stesso cammino del ciclo 24.

2015-07-23_235751

http://wso.stanford.edu/Polar.html#latest

 

polarfields

http://www.solen.info/solar/polarfields/polar.html

Enzo
Attività Solare