L’attività solare nella giornata del 28 luglio è risultata a livelli molto bassi. La Regione 2390 (S15W19, Dai/beta-gamma) ha mostrato segnali di consolidamento nella sua zona centrale pur continuando a decadere nei suoi punti intermedi. Questa regione è rimasta prevalentemente stabile con soltanto un paio di deboli, brillamenti di classe B osservati nel corso delle ultime 24 ore. La Regione 2389 (S12E16, Dro/beta) è rimasta abbastanza stabile per tutto il periodo, mentre la Regione 2391 (N05E62, HSX/alpha) è rimasta tranquilla e immutata nella sua rotazione verso il disco visibile.
L’attività solare dovrebbe restare molto bassa nei prossimi tre giorni (29-31 luglio), con poche possibilità per brillamenti di classe C a causa principalmente dell’indebolimento ulteriore della Regione 2390.
Ne consegue che:
Il campo geomagnetico solare nel corso delle ultime 24 ore è risultato in stato “NORMAL” mentre i Raggi X sono risultati in stato “QUIET”
La velocità del flusso solare a 2,8 GHz alle ore 20,00 è risultato a 101.1
La media mensile del flusso solare ad oggi risulta a 108.0
Il conteggio delle macchie solari (conteggio SILSO) e risultato di 69 macchie.
La media mensile delle macchie solari ad oggi risulta a 70.5 punti.
L’andamento delle macchie solari nell’ultimo mese del centro di conteggio SILSO
Andamento dell’attività solare negli ultimi 13 anni del centro di conteggio SILSO
La media mensile dell’indice Ap è risultata nella giornata di ieri di 8.8
La velocità del vento solare attuale è di 422.6 km/s
La densità del vento solare attuale è di 1.4 protons/cm3
L’indice A attuale è di 11
L’indice K attuale è di 2 quiet
Il flusso dei raggi X attuale risulta di classe B 2.6
La componente BZ attuale è di 1.3 nT north
Il conteggio delle macchie solari del Layman’s sunspot count (gestito da Geoff Sharp), nella giornata del 27 luglio alle ore 08:00 (ultimo aggiornamento disponibile) è risultato di 16 macchie giornaliere che porta la media mensile a 26 macchie giornaliere.
Confronto tra i due cicli, il ciclo 5 (minimo di Dalton colore fucsia) e il ciclo 24 (ciclo attuale colore azzurro) per il metodo di conteggio del Layman’s
Alle ore 18.00 UTC, il disco solare visibile da terra presentava 2 regioni attive (in risoluzione 2K da immagini SDO/HMI) e due in formazione:
Num Lat., CMD Long. Area Extent class count class
2389 S12E23 163 30 6 CRO 7 B 2390 S17W13 199 170 8 DAI 15 BG 2391 N05E71 115 40 2 HSX 1 A
Aggiornamento del Polar Field del 23 luglio 2015
Come nostra consuetudine, diamo uno sguardo all’ultimo aggiornamento del WSO, Polar Field, sui dati raccolti dal prestigioso osservatorio di Wilcox, Solar Observatory, della Stanford University, sui dati del campo magnetico solare.
Il dato aggiornato al 23 luglio 2015, e che fa riferimento al 6 luglio 2015, mette in mostra come l’emisfero nord abbia un’andatura molto rallentata, dove avanza di un punto portando l’emisfero nord a 13Nf. Avanza anche l’emisfero sud di 2 punti, portandosi così a -65Sf.
Di conseguenza la media Avgf avanza anch’essa di un punto attestandosi a 39Avgf.
Movimento quest’ultimo molto lento, che se rapportato al ciclo precedente, il 23, ci fa capire di come continui la debolezza del ciclo solare 24. Infatti dal momento dell’inversione magnetica di questo ciclo avvenuta l’8 marzo 2013 (zero) il campo magnetico mediato a oggi risulta a 39 Avgf, praticamente in 28 mesi è avanzato di soli 39 punti. Per farvi capire la differenza e confrontandolo con l’inversione del ciclo 23 avvenuta il 15 febbraio 2000, il valore di 39 Avgf lo si raggiunse il 30 aprile 2011, quindi dopo soltanto 14 mesi. Esattamente la metà dei mesi per percorrere lo stesso cammino del ciclo 24.
http://wso.stanford.edu/Polar.html#latest
http://www.solen.info/solar/polarfields/polar.html
Enzo
Attività-Solare