Il vulcano messicano Colima ha eruttato nella giornata di ieri 21 novembre, facendo arrivare la colonna di cenere fino a 5 km d’altezza, coprendo le città fino a 25 km dal vulcano.

L’ufficio federale della difesa civile del Messico ha riferito che non sono segnalati ne feriti ne evacuazioni in corso. Il vulcano Colima ha eruttato roccia incandescente, e  gas a due chilometri dal cratere verso le ore 12:24, ora locale.

“Si raccomanda alle persone di coprirsi il naso e la bocca, proteggere le fonti di acqua potabile, ed evitare il dumping delle ceneri nei sistemi di drenaggio, perché indurisce con l’umidità”, ha riferito alla televisione Foro il coordinatore nazionale della protezione civile Luis Felipe Puente.

21.si

Per il momento, la situazione non presenta rischi per la popolazione, tuttavia, il ministero dell’Interno ha inviato una squadra per effettuare una valutazione delle attività del cratere. La squadra sarà guidata dal Direttore Generale della Protezione Civile, Ricardo de la Cruz Musalem, ed il personale del Centro Nazionale per la Prevenzione dei Disastri.

La caduta di cenere ha coinvolto i comuni di Tonila, Zapotiltic, Jalisco, Quesería, e Colima, ad una distanza fino a 25 chilometri dal vulcano.

 

Il vulcano è alto 3.820 metri, si trova a 690 km a nord ovest di Città del Messico al confine di Colima e Jalisco ed è considerato uno dei più pericolosi vulcani in America del Nord.

http://rt.com/news/207835-colima-volcano-eruption-mexico/

Enzo
Attività Solare