In questo nuovo studio è stato evidenziato come negli ultimi decenni, le concentrazioni di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera sono aumentate significativamente. Questo aumento di CO2 ha avuto un impatto su vari aspetti dell’ambiente, tra cui la vegetazione e la disponibilità di acqua essenziali per la vita sul nostro pianeta.

Inverdimento e l’effetto fertilizzante della CO2:

  • A partire dagli anni ’80, le elevate concentrazioni di CO2 hanno avuto un effetto positivo sulla crescita della vegetazione. Questo fenomeno è noto come “inverdimento”.
  • La CO2 agisce come un fertilizzante naturale per le piante, poiché è un componente essenziale per la fotosintesi. Maggiori concentrazioni di CO2 favoriscono la produzione di zuccheri e la crescita delle piante.
  • Questo inverdimento ha impatti positivi su ecosistemi come le foreste, i prati e le coltivazioni agricole.


Effetto indiretto sulla disponibilità di acqua:

  • Oltre all’inverdimento, la CO2 ha un effetto indiretto sulla disponibilità di acqua.
  • Le piante, quando sottoposte a elevate concentrazioni di CO2, riducono la loro perdita di acqua attraverso la traspirazione. Questo comporta un uso più efficiente dell’acqua.
  • In altre parole, le piante “risparmiano” acqua grazie alla CO2 aggiuntiva nell’atmosfera.

Riduzione del rischio di siccità:

  • L’efficienza nell’uso dell’acqua da parte delle piante contribuisce a ridurre il rischio di siccità.
  • Anche se le precipitazioni possono rimanere costanti o diminuire, la vegetazione può sopravvivere meglio grazie alla maggiore efficienza nell’uso dell’acqua.
  • Questo è particolarmente importante in regioni soggette a cambiamenti climatici e periodi di siccità prolungata.

    In definitiva, secondo questo nuovo studio, l’aumento delle concentrazioni di CO2 ha avuto un impatto positivo sulla vegetazione, migliorando la crescita attraverso l’inverdimento e ottimizzando l’uso dell’acqua. Questo può essere considerato un valore aggiunto per il nostro pianeta. 


    Le Elevate Concentrazioni di CO2 Contribuiscono a Creare una Relazione più Stretta tra la Crescita della Vegetazione e la Disponibilità Idrica nell’Emisfero Settentrionale alle Medie Latitudini

    Di Yang Song, Yahui Guo, Shijie Li, Wangyipu Li and Xiuliang Jin

    Abstract: Le medie latitudini dell’emisfero settentrionale, con grandi popolazioni umane e pozzi di carbonio terrestri, hanno un’elevata domanda e dipendenza dalle risorse idriche. Nonostante il crescente interesse per le risposte della vegetazione alla siccità nell’ambito dei cambiamenti climatici in questa regione, la nostra comprensione dei cambiamenti nella relazione tra crescita della vegetazione e disponibilità idrica (denominata Rvw) rimane limitata.

    In questa sede, ci proponiamo di esplorare la Rvw e le sue cause nelle medie latitudini dell’emisfero settentrionale tra il 1982 e il 2015. Abbiamo utilizzato l’indice di vegetazione normalizzato (NDVI) derivato dal satellite e l’indice di severità della siccità di Palmer (PDSI) a risoluzione fine come proxy, rispettivamente per la crescita della vegetazione e la disponibilità idrica.

    I risultati dell’analisi dei trend hanno mostrato che i cambiamenti di NDVI e PDSI sono stati asincroni negli ultimi tre decenni. Inoltre, abbiamo analizzato i modelli spazio-temporali del coefficiente di correlazione tra NDVI e PDSI. I risultati hanno indicato che la Rvw si è avvicinata in più aree nel corso del periodo, ma ci sono state differenze tra gli ecosistemi. In particolare, la maggior parte delle coltivazioni e dei pascoli erano principalmente vincolati dal deficit idrico, che si stava rafforzando; tuttavia, la maggior parte delle foreste erano principalmente vincolate dall’eccedenza idrica, che si stava indebolendo.

    Inoltre, i nostri modelli di regressione a foresta casuale hanno indicato che il fattore dominante dei cambiamenti nella correlazione NDVI-PDSI era l’anidride carbonica atmosferica (CO2) in oltre il 45% delle celle della griglia atmosferica. Inoltre, i risultati dell’analisi di correlazione parziale dimostrano che le elevate concentrazioni di CO2 non solo hanno favorito la crescita della vegetazione attraverso l’effetto fertilizzante, ma hanno anche aumentato indirettamente la disponibilità idrica migliorando l’efficienza dell’uso dell’acqua.

    Complessivamente, questo studio evidenzia il ruolo importante della CO2 atmosferica nel mediare la Rvw in presenza di cambiamento climatico, implicando un potenziale legame tra inverdimento della vegetazione e rischio di siccità.

    Figura 1. Andamento spaziale della crescita della vegetazione e della disponibilità idrica nelle medie latitudini dell’emisfero settentrionale dal 1982 al 2015. (a) Distribuzione spaziale delle tendenze dell’indice di vegetazione normalizzato (NDVI). (b) Distribuzione spaziale delle tendenze dell’indice di gravità della siccità di Palmer (PDSI).
    Le croci nere in (a), (b) indicano un trend significativo (test di Mann-Kendall: p < 0,05). (c), (d) sono le distribuzioni statistiche di (a), (b), rispettivamente.

    Fonte: Iopscience