Di Thade Andy – 21 Maggio 2023

Il Dr. John F. Clauser, vincitore congiunto del Premio Nobel per la Fisica 2022, ha criticato la narrativa dell’emergenza climatica definendola: “una pericolosa corruzione della scienza che minaccia l’economia mondiale e il benessere di miliardi di persone”.

Insieme ad altri due, il Dr. Clauser, fisico sperimentale e teorico, ha ricevuto nel 2022 il premio Nobel per il lavoro svolto negli anni ’70 che ha mostrato che l'”entanglement quantistico” ha permesso a particelle come i fotoni, effettivamente, di interagire a grandi distanze, apparentemente richiedono comunicazioni che superano la velocità della luce. 

Ha criticato l’assegnazione del Premio Nobel 2021 per il lavoro nello sviluppo di modelli computerizzati che prevedono il riscaldamento globale, secondo una coalizione di scienziati e commentatori che sostengono che una discussione informata sulla CO2 ne riconoscerebbe l’importanza nel sostenere la vita delle piante. 

In una dichiarazione rilasciata a CO2 coalition, il premio Nobel John Clauser eletto nel consiglio di amministrazione della CO2 Coalition – ha affermato che “non esiste una crisi climatica e che l’aumento delle concentrazioni di CO2 andrà a beneficio del pianeta”.

Ha criticato i modelli climatici prevalenti come inaffidabili e di non tenere conto del drammatico feedback di stabilizzazione della temperatura delle nubi, che secondo lui è 50 volte più potente dell’effetto di forzatura radiativa della CO2.

Il Dr. Clauser osserva che le nuvole bianche e luminose sono chiaramente la caratteristica più evidente nelle foto satellitari della Terra.

Queste nubi sono per lo più prodotte dall’evaporazione dell’acqua del mare provocate dalla luce solare. Coprono in modo variabile da un terzo a due terzi della superficie terrestre.

La maggior parte dell’energia incidente sulla Terra è sotto forma di luce solare visibile. Le nubi riflettono l’energia solare nello spazio prima che possa raggiungere la superficie terrestre ed essere riscaldata. 

Secondo il Premio Nobel, questa formazione della copertura nuvolosa riflettente fornisce un termostato naturale che regola la temperatura terrestre con un potente effetto di feedback negativo.

Afferma che questo effetto di regolazione della temperatura è 50 volte più potente dell’effetto di riscaldamento della CO2.

La dichiarazione del Dr. Clauser afferma che “il gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici e l’Accademia nazionale delle scienze ammettono ripetutamente che gli effetti delle nubi rappresentano effettivamente la maggiore incertezza nelle loro previsioni climatiche”. 

Aggiunge inoltre che “l’analisi dettagliata delle nubi (AR5) dell’IPCC e il loro effetto sul clima fraintende totalmente gli effetti delle nubi e ignora totalmente questo processo dominante di trasporto dell’energia”.

Secondo il Dr. Clauser, “La narrativa popolare sul cambiamento climatico riflette una pericolosa corruzione della scienza che minaccia l’economia mondiale e il benessere di miliardi di persone. 

“La fuorviante scienza del clima si è trasformata in una massiccia pseudoscienza giornalistica scioccante. A sua volta, la pseudoscienza è diventata un capro espiatorio per un’ampia varietà di altri mali non correlati. È stato promosso ed esteso da agenti di marketing aziendale, politici, giornalisti, agenzie governative e ambientalisti altrettanto fuorvianti”.

“Secondo me, non esiste una vera crisi climatica. C’è, tuttavia, un problema molto reale nel fornire uno standard di vita dignitoso alla popolazione mondiale in espansione, specialmente data una crisi energetica associata. Quest’ultimo viene inutilmente esacerbato da quella che, a mio avviso, è una scienza del clima errata”, ha affermato. 

Tuttavia, il rapporto 2023 dell’Intergovernmental Panel on Climate Change invita i paesi a intensificare i loro impegni per ridurre le emissioni di gas serra in misura sufficiente a ridurre le emissioni globali del 60% entro il 2035.

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