Se in Italia associamo l’avvento dell’autunno alle prime intense perturbazioni che giungono dall’Atlantico, in Siberia con l’autunno arrivano le prime intense nevicate.

E così, dopo che a fine agosto la neve aveva fatto la prima apparizione nel distretto di Mirny ma ben oltre i 60° Nord, ora è la volta della prima neve sotto tale limite di latitudine.

La neve è caduta nelle città del sud della Jacuzia lungo la Lena Highway, a Nerjungri, Cul’man e Aldan, tra i 56° e i 58° di latitudine nord. Il manto nevoso ha raggiunto i 23 cm ad Aldan, la più settentrionale delle tre, è rimasto sotto i 10 cm a Nerjungri e Cul’man.

A Cul’man, località in cui si trova l’aeroporto internazionale che serve Nerjungri e dotata quindi di stazione meteo, la temperatura è scesa fino a -1,1°C il giorno 15 e -0,5°C quest’ultima notte, la massima di ieri è stata di 1,8°C, le medie di settembre sono 0,2/9,3°C. Ma il passaggio verso il gelo intenso è repentino: ottobre ha già medie di -10,9/-3°C, novembre di -24,8°C/-17,5°C, e a dicembre e gennaio la temperatura media giornaliera è di -30°C, e torna sopra lo zero soltanto a maggio.

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La nevicata ad Aldan, Jacuzia, foto dal social russo vk.com

Intanto nella Russia europea, al di qua degli Urali, durante la notte del 15 settembre sono arrivate le prime gelate in pianura a latitudini non artiche. A Perm il termometro è sceso a -1,5°C, rispetto ad una media mensile di 6,2°C (ma il record è -7,8°C). Prime gelate anche a Vologda, Tot’ma, Nikolsk, Oparino, Cerepovec, Kirov e in parecchie altre città. I valori più bassi sono stati raggiunti nell’oblast di Kostroma, fino a -3,8°C a Sarja e -3,1°C a Vokhma.

Gelo anche nella Russia occidentale vicina ai confini con le Repubbliche Baltiche. I valori più bassi sono stati raggiunti a Holm (oblast di Novgorod) con -2,8°C e a Dno (oblast di Pskov) con -2,3°C, gelate sfiorate a Pskov e Novgorod scese rispettivamente a 0,3°C e 0,8°C. A Pskov il record minimo di settembre è -4,6°C.

Da segnalare infine il 9 settembre, la minima di -1,8°C a Magnitogorsk, nuovo record di giornata per questa città dell’oblast di Chelyabinsk a 53° di latitudine nord, che ha però un record minimo assoluto di settembre di -11,1°C (e ben 35,1°C di record massimo).

Fonte Web: http://www.meteogiornale.it/notizia/33933-1-neve-jacuzia-gelo-russia-europea