Articolo di Fiorentino Marco Lubelli – Domenica 15 Settembre 2024
Collaboratore di Attività Solare
Lo scorso 11 settembre abbiamo probabilmente raggiunto il minimo artico 2024. Con 4.280 milioni di chilometri quadrati oggi registriamo un valore di 4.299 milioni di chilometri quadrati, per cui esiste ancora qualche possibilità che si raggiungano valori più bassi, dovremo aspettare fino all’inizio della seconda decade del mese di settembre.
Il valore di quest’anno è ancora al di sotto delle medie. Comunque il valore risulta superiore al livello di 4 milioni di chilometri quadrati e risulta, come vedremo qui di seguito, sulla stessa linea dei livelli dello scorso anno.
Il valore di quest’anno, dicevamo, è sulla stessa linea del valore dello scorso anno, e di quello del 2019, mentre risulta inferiore ai livelli del 2021 e del 2022. Rimane fermo il fatto che dal 2012, anno del minimo storico, l’estensione dei minimi artici si è sempre mantenuto al di sopra dei 4 milioni di km. La cosa è particolarmente confortante siccome dal 2012 iniziano a esserci cospicue porzioni di pack con ghiaccio pluriennale che faranno più fatica a sciogliersi nei prossimi anni.
In questa carrellata d’immagini viene confrontato il minimo attuale con quello dei minimi meno estesi di sempre. Appare molto più compatto ed esteso il pack rispetto agli anni peggiori, il famoso passaggio a Nord-Ovest è appena aperto e anche la concentrazione dei ghiacci appare più confortante rispetto a quello degli anni peggiori. Insomma, timidi segnali confortanti per i ghiacci artici quest’anno.
Fonte: Progetto Scienze