Questa sera mettiamo a confronto i due modelli più blasonati e performanti che abbiamo a disposizione per trovare conferme o smentite sul prossimo forte raffreddamento, che secondo i modelli inizierà da domenica 22 novembre, a causa della salita lungo i meridiani dell’anticiclone delle Azzorre che arriverà addirittura a lambire la Groenlandia e invadere l’Islanda, per poi virare verso nord-est convogliando masse d’aria molto fredde sul suo bordo orientale direttamente di estrazione artica.
Come vediamo dalle carte dei modelli matematici ECMWF e GFS a 144 ore (domenica 22 novembre) sono molto simili, quindi è altamente probabile che il freddo giungerà in Italia, con una certa veemenza, e termiche a 850 hPa (circa 1.500 metri di quota) che variano dallo zero del centro Italia ai -4 del nord, zone pianeggianti, per poi diminuire nei giorni successivi accompagnate da un peggioramento del tempo con piogge e nevicate a quote basse e venti sostenuti.
Le temperature del modello ECMWF a 144 ore
Le temperature del modello GFS a 144 ore
Continuano quindi le conferme a ciò che i modelli da qualche giorno hanno intuito, con un peggioramento delle condizioni atmosferiche e sostenuta diminuzione della temperatura, anche di 10/15°C a seguire nei giorni successivi.
Enzo
Attività Solare