Di Fiorentino Marco Lubelli – Venerdì 2 Agosto 2024
Collaboratore di Attività Solare

Oggi (ieri n.d.r.) è stata una giornata davvero calda, abbiamo superato i 40°C, 41°C per la precisione a Decimomannu in Sardegna mentre su molte città italiane si sono superati abbondantemente i 35°C. Abbiamo raggiunto ormai il picco di questa seconda intensa fase calda della stagione, e, fatta eccezione per Orte, non si sono registrati record storici. Da domani inizia una nuova fase climatica con il ritiro dell’anticiclone africano che sarà sostituito da una figura anticiclonica di stampo oceanico.

Domani (oggi n.d.r.) avremo il picco del caldo sull’estremo sud dove non possiamo escludere che ci si possa avvicinare ai 40°C soprattutto sulla Sicilia orientale e tra Calabria e Lucania. Ma, già dal pomeriggio, il calo dei geopotenziali in quota associati all’entrata sul Mediterraneo centro-occidentale di aria più fresca di origine atlantica, determinerà forti temporali dall’Emilia fino alla Lucania, essi potranno essere forti sul medio adriatico. Si chiuderà dunque questa fase calda e si aprirà una settimana dalle caratteristiche sempre stabili ma con caldo molto più sopportabile.

Si espanderà verso oriente l’anticiclone atlantico che determinerà un cambio di masse d’aria con i valori di temperatura in quota che saranno molto più freschi, tanto da portarle quasi sulle medie del periodo su buona parte del Paese. Questa situazione si manterrà invariata per buona parte della settimana quando prevarranno correnti in quota e al suolo dai quadranti settentrionali con temperature che non supereranno i 35°C che saranno più probabili sulle aree interne del centro e sulla Capitanata, ma con tassi d’umidità molto bassi.

Sono questi i primi segnali di una progressiva maturazione della stagione estiva che vedrà, come abbiamo scritto nell’ultimo articolo di previsione, QUANTO DURERA’ ANCORA IL CALDO? un graduale abbassamento delle correnti nord-atlantiche che, sembra sempre più probabile, possano investire il Mediterraneo centrale in prossimità di ferragosto, portando sull’Italia il primo importante break alla stagione estiva.


Evidente in questa mappa masse d’aria fresca nord atlantiche, la regione atlantica appare molto più fredda della norma, essere pronte a entrare sul Mediterraneo centrale. Potrebbero queste correnti determinare un primo serio declino della stagione estiva. Staremo a vedere, intanto archiviamo questa seconda onda di calore e prepariamoci a una prossima settimana estiva e gradevole…grazie all’anticiclone delle Azzorre.

Fonte: Progetto Scienze