Bisognerebbe tornare a sedersi sui banchi di scuola… tutti… nessuno escluso, e apprendere  una nozione importantissima… l’umiltà!

Nei commenti che leggiamo nei nostri post emergono spesso delle lacune ingiustificate… e spesso anche una presunzione assurda… specialmente tra chi sostiene l’autenticità della Teoria, o pseudo tale, del Riscaldamento Globale Antropico.

La Fisica, con le sue leggi, non cambia a seconda dei punti di vista… e non cambia, soprattutto, se a parlare di “Cambiamento Climatico” siamo noi di Attività Solare o qualcuno legato al mondo dei Certificati Verdi.

Se consideriamo 2 corpi a contatto tra loro, con 2 temperature diverse, avremo un graduale trasferimento di calore da quello a temperatura più alta verso quello a temperatura più bassa. Questo sempre e comunque.
Nello specifico del pianeta Terra, abbiamo che il pianeta stesso, è immerso in un ambiente, lo spazio, di gran lunga più freddo del nostro pianeta. Quindi avremo sempre un costante trasferimento di calore dal nostro pianeta verso lo spazio. In teoria tale trasferimento terminerrebbe nel momento in  cui i 2 corpi si ritrovino alla medesima temperatura… ma questo, nello specifico dello spazio, è pressoché impossibile da raggiungere… perché lo spazio è talmente immenso che è impossibile che si riscaldi  (uniformemente).

Discorso analogo lo possiamo fare per i 2 elementi fondamentali del clima terrestre: gli oceani e l’atmosfera.

Gli oceani accumulano una quantità enorme di energia… L’accumulo avviene molto lentamente ed altrettanto lentamente avviene la dissipazione dell’energia accumulata verso l’atmosfera. Certo, ci sono eventi che, localmente, raffreddano molto velocemente la superficie del mare, ma questo raffreddamento resta temporaneo e confinato all’area nella quale agiscono gli uragani. Poi tutto torna ad uniformarsi e a riequilibrarsi.

L’atmosfera è invece l’elemento più dinamico che abbiamo nel clima… Tra movimenti convettivi, venti, precipitazioni e interazioni con Oceani e  Spazio esterno, l’atmosfera è ancora, in gran parte, un vero mistero. Ne conosciamo le caratteristiche e la composizione, la struttura a strati e quali sono le principali “interazioni” tra gli strati più bassi e l’orografia del territorio. Ma non sappiamo ancora bene quali sono le tempistiche dei vari cambiamenti che la caratterizzano e neanche in base a quali principi si hanno determinati fenomeni piuttosto che altri. Tutto questo, ovviamente, anche se la Fisica dell’Atmosfera sta facendo passi da gigante.

Tornando agli scambi termici, se consideriamo i 2 elementi nel loro insieme, avremo sempre… e soltanto, un trasferimento di calore dagli oceani verso l’atmosfera.
Atmosfera che a sua volta, oltre a cedere energia verso lo spazio, è alla continua ricerca di un punto di equilibrio difficile da raggiungere (se non impossibile).
E infatti abbiamo che, ad esempio, all’aumento della temperatura fa seguito un aumento dell’intensità dei venti tra punti a differente temperatura. Ad un aumento dell’umidità fare seguito una maggior piovosità…. e così via.

Il tutto va inquadrato in un contesto nel quale entrano in gioco altri fattori a “complicare” il quadro. I vulcani con le emissioni gassose e le eruzioni che hanno il potere di raffreddare l’atmosfera e l’intero pianeta. Ma anche il Sole, la nostra unica fonte di energia per il sistema climatico del nostro pianeta, che con le proprie attività “dinamiche” (flares, CME, ecc…), determina alterazioni evidenti dell’energia (sia in termini quantitativi che qualitativi) che viene irradiata verso il nostro pianeta.

E  in tutto questo marasma, da parte di una porzione della comunità scientifica internazionale, sembra esserci ancora la convinzione che l’essere umano sia l’unica causa dei moderni cambiamenti climatici.
Moderni… si, perché dell’esistenza dei cambiamenti climatici la storia ne è piena. Ma se per quelli “passati” c’è sempre la possibilità di inquadrarli nell’ambito della NATURALE VARIABILITÀ DEL CLIMA, per quelli degli ultimi 120 anni, invece, la causa viene attribuita sempre e solo alle emissioni antropiche di CO2!

Che strano…

 

Buone ferie a tutti da parte dello Staff di Attivitasolare.com
Nei prossimi giorni la pubblicazione degli articoli potrebbe risultare rallentata…
….ma tranquilli… noi ci siamo sempre.
Seguiamo sempre i vari argomenti… meteo compreso… Approposito… ci giungono informazioni di violente grandinate in Austria e di incredibili inondazioni in diverse zone della Russia “europea”. Ancora una volta il meteo, grazie all’arco alpino, sembra averci graziato. Queste sono infatti le conseguenze dell’affondo “artico” previsto nei giorni scorsi  sul centro Europa,… affondo che avrebbe interessato anche l’Italia ma che, fortunatamente (ma sfortunatamente per loro), si è spostato verso Est.

Staremo a vedere.

Buona giornata a tutti
Bernardo Mattiucci