La sonda Rosetta e la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko si ‘incontreranno’ dopo una missione durata dieci anni
E’ tutto pronto per l’atteso incontro tra la sonda dell’Agenzia spaziale europea Rosetta e la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Dopo dieci anni di attesa, un lungo viaggio nel corso del quale la sonda Esa ha attraversato il sistema solare per arrivare il più vicino possibile alla cometa e studiarla da vicino, prima di atterrare sulla sua superficie. Mercoledì la sonda si troverà a soli 100 chilometri dal nucleo della cometa 67/P e inizierà ad analizzarla da una distanza ravvicinata, per capire come effettuare l’atterraggio del lander Philae, in programma il prossimo 11 novembre. Sarà dunque la prima delle due fasi dello studio della cometa, in una missione che vede l’ampio coinvolgimento italiano dal momento che 8 dei 21 strumenti a bordo della sonda Rosetta e del lander Philae sono made in Italy.
LE PRIME IMMAGINI RAVVICINATE DELLA COMETA REALIZZATE DALLA SONDA ROSETTA