Nel silenzio più totale dei media, che di solito sbandierano ai 4 venti l’eventualità (sempre più remota) di un nuovo evento El Niño più o meno Strong, le acque del Oceano Pacifico Equatoriale Orientale si stanno raffreddando… ancora una volta!

Lo si nota chiaramente dalle SSTA che vedete nell’immagine qui sopra, ma anche, per chi mastica meglio i grafici cartesiani, dalle SSTA delle singole regioni che definiscono l’indice ENSO:

Come vedete, i valori sono più o meno neutri, ma nella zona 1+2 (primo grafico) si legge un valore negativo pari a -0.469°C… molto distante dai valori di appena 1 mese fa.

Fino a questo punto si parla di dati… e di percezione “visiva” delle singole regioni.

Guardando i “forecast” dell’indice ENSO, però, il risultato appare diametralmente opposto:

 

I modelli vedono una tendenza per il trimestre attuale, sostanzialmente stabile. Cambierà poco a fine Luglio… quando si passerà da un valore di circa 0.3 ad un valore di circa 0.6. Resta però un vincolo basilare: finché l’indice ENSO non supera il valore +0.5, non si può parlare di El Niño, come anche… finché non si supera il valore di -0.5, non si può parlare di La Niña.

C’è però una seconda coppia di grafici dai quali si evince un andamento diverso dell’indice ENSO…

 

 

Le PROBABILITÀ di una tendenza ad avere La Niña entro fine anno, stanno gradualmente e lentamente aumentando.

È ovviamente presto per parlare di una Niña che possa anche solo lontanamente influenzare il clima mondiale… ma una cosa sembra certa…: non avremo alcun El Niño quest’anno. Tutti quelli che fino a qualche settimana fa scrivevano che l’estate sarebbe stata la più calda di sempre con un nuovo evento El Niño sbandierato come ormai sicuro, hanno preso l’ennesima cantonata!

 

Buona giornata
Bernardo Mattiucci
Attività Solare