I DATI CLIMATICI GOVERNATIVI SONO INAFFIDABILI
Lunedi, 29 June, 2015 – Press Release 4-2015
09:00 AM EDT
Con effetto immediato, il Space and Science Research Corporation (SSRC), azienda leader nel formulare previsioni climatiche, ha escluso dai propri dataset delle temperature globali il governo degli Stati Uniti dalla propria lista delle fonti affidabili.
Questo clamoroso e significativo passo è stato adottato dalla SSRC dopo aver analizzato un’ampia revisione dei dati della temperatura superficiale del governo degli Stati Uniti per la sua ampia divergenza dalle fonti più affidabili sui dati climatici, vale a dire i sistemi satellitari.
Il SSRC ha trovato molteplici difetti che rendono i dati climatici del governo degli Stati Uniti praticamente inutilizzabili. Il SSRC ha inoltre osservato come il governo degli Stati Uniti e, in particolare il Presidente Barack Obama, abbiano sistematicamente ingannato le persone per quanto riguarda il reale andamento climatico, le sue cause, e dove si dirige il clima globale.
In passato, il SSRC ha utilizzato cinque gruppi che si occupano di rilevamento della temperatura globale dei dati, in base a tre sistemi con rilevamento da terra, (NOAA, NASA e HADCRUT) e due serie di dati di rilevamento da satellite (RSS e UAH). Questi data set vengono analizzati e un quadro integrato di tutti e cinque
i dati consente al SSRC in seguito di ricavare il proprio Status Report sul Clima Globale semestrale (GCSR). HADCRUT è un insieme combinato di due gruppi di scienziati del Regno Unito.
Da oggi, il SSRC non utilizzerà più i data set terrestri di NASA e NOAA a causa di seri dubbi sulla loro credibilità e le accuse di manipolazione dei dati a sostegno delle politiche sui cambiamenti climatici del presidente Obama. L’utilizzo di HADCRUT sarà inoltre sospeso per motivi analoghi.
Secondo il SSRC, tramite il Presidente, John L. Casey, dice: “E’ chiaro che durante l’amministrazione del Presidente Barack Obama, si è sviluppata una cultura della corruzione scientifica permettendo l’alterazione o la modifica dei dati sulle temperature globali, in modo da favorire il mito del riscaldamento globale causato dall’uomo. Questa situazione è avvenuta a causa di ordini esecutivi presidenziali, agenzie di scienze che elaborano relazioni climatiche inattendibili e imprecise, e anche con dichiarazioni del Presidente inerenti al clima che sono palesemente falsate.
Ad esempio, il Presidente ha riferito che il riscaldamento globale non è solo una minaccia globale, ma che si tratta di “accelerazione” (Georgetown Univ. June 2015). Inoltre, egli ha riferito che “l’anno 2014 è risultato l’anno più caldo mai registrato sul pianeta” (Discorso sullo Stato dell’Unione, gennaio 2015). Noi affermiamo semplicemente che entrambe le dichiarazioni non sono veritiere. Ha anche pubblicamente messo nel ridicolo coloro che hanno dichiarato
correttamente che non vi è stato alcun riscaldamento globale da diciotto anni a questa parte, quindi annullando qualsiasi necessità di azioni del governo degli Stati Uniti per il controllo delle emissioni di gas a effetto serra per qualunque motivo.
La Menzogna sul clima sembra essere la regola e non l’eccezione per questa amministrazione. “Come risultato, a quanto pare politicamente manipolato, i data set della temperatura del governo degli Stati Uniti non possono più essere considerati credibili dal punto di vista delle analisi climatiche. Fino a quando l’integrità scientifica non verrà ripristinata alla Casa Bianca e al resto del governo federale, saremo d’ora in poi costretti a fare affidamento esclusivamente sulle misurazioni satellitari.
“Più inquietante è naturalmente, il fatto che il Presidente non è pronto alla preparazione del paese ai periodi difficili in arrivo a causa dei cambiamenti pericolosi che stanno avvenendo all’attività solare. Non solo il Sole è la fonte primaria del cambiamento climatico, ma diminuendo l’energia irradiata, verrà meno anche il calore, portando così ad un nuovo periodo climatico freddo. Noi tutti dovremo affrontare un futuro più difficile, quello che il Presidente dovrebbe garantire, e che ci coglierà totalmente impreparati.”
Il Dr. Ole Humlum, Professore di Geologia e Fisica presso l’Università di Oslo, in Norvegia, è un esperto di attività glaciale globale, ed è il co-editore del Rapporto Global Climate del SSRC (GCSR). Egli aggiunge al commento di Mr. Casey, “E’ spiacevole osservare il cambio politicamente forzato dei dati della temperatura che ci porterà ovviamente a conclusioni errate circa le cause e gli effetti del cambiamento climatico. Recentemente, il NOAA ha indicato come il mese di maggio 2015 sia risultato come il più caldo dal 1880. Tuttavia, questo può essere verificato con misurazioni satellitari che mostrano che il mese di maggio è rimasto nella media nel corso degli ultimi dieci anni. Inoltre, a pagina 41, 10 giugno, 2015 del GCSR, abbiamo notato che la differenza di temperatura tra insiemi di dati satellitari, basati su temperature rilevate in superficie si è ora allargato ad un punto problematico.
La media in gradi centigradi tra i set dei tre sistemi basati su rilevamento di temperature in superficie, mostrano un riscaldamento di 0,45°C dal 1979. Al contrario per il sistema satellitare, molto più affidabile, è invece risultato soltanto un aumento di 0.17°C. Questo corrisponde esattamente al 264% in più (0.45/0.17) e la differenza è scientificamente inaccettabile per garantire la dipendenza dei data set delle temperature in superficie, fino a quando delle indagini condotte da una struttura indipendente risolva la questione. Mentre soltanto l’uso di dati satellitari, limiterà la profondità di qualità della relazione sullo stato globale del clima, allo stesso tempo consentirà di fornire ancora la migliore valutazione nelle possibili previsioni climatiche disponibili utilizzando solo i dati più affidabili.”
Fonte: SSRC
Enzo
Attività Solare