Autore: Guido Guidi
Data di pubblicazione: 7 Aprile 2016
Fonte originale: http://www.climatemonitor.it/?p=41010

 

La Groenlandia si scioglie….da sotto! Questo il sunto di uno studio uscito su Nature Geoscience nei giorni scorsi. E, informazione aggiuntiva non banale, non è colpa nostra, a meno che, parecchie decine di milioni di anni fa, qualcuno non abbia appositamente trainato la Terra Verde sopra l’area di placca tettonica attiva che pare sia all’origine di questo scioglimento ancora ai giorni nostri. Naturalmente, il traino, se avvenuto, sarà stato fatto con dei SUV!

Scherzi a parte, abbiamo bisogno che qualcuno dei numerosi geologi che seguono le nostre pagine ci dia una mano a capire il significato di questa notizia.

Il paper è questo:

Melting at the base of the Greenland ice sheet explained by Iceland hotspot history

E qui lo spiegano su Science Daily:

Earth’s internal heat drives rapid ice flow, subglacial melting in Greenland

Dunque sarebbe un’anomalia geotermica lunga 1200 Km e larga 400 nella parte centro-settentrionale della Groenlandia, la causa principale dello scioglimento del ghiaccio basale e dell’esistenza della complessa rete di canali attraverso cui scorre l’acqua glaciale nelle viscere degli oltre 3 km di spessore del ghiaccio che la ricopre.

Una scoperta resa possibile solo con le tecniche di osservazione più moderne, che vanno dalle osservazioni radar a quelle satellitari, cui si sommano numerose campagne di perforazione del ghiaccio.

Il tutto, sempre con buona pace del dipartimento “lo scioglimento dei ghiacci è una inconfutabile prova della deriva catastrofica del clima”.

Enjoy