Come promesso a luglio, facciamo ora un’analisi delle congiunzioni planetarie che ci aspettano in ottobre.

Calendario lunare di ottobre

La fase peggiore, almeno sulla carta, dovrebbe essere il periodo 10-13 ottobre:
ultimo quarto di Luna in cancro opposto Giove-Plutone-Saturno congiunti e quadrato al Sole e Marte opposti. Marte quadrato ai tre sopra congiunti. Mercurio opposto ad Urano. Rischio sismico molto elevato. Zone a rischio: Nord America lato Pacifico, sud-est asiatico.

17-19 ottobre: Luna nuova al perigeo minimo, quadrata a Giove-Saturno-Plutone ed opposta a Marte. Quest’ultimo ancora quadrato ai 3 congiunti. Mercurio opposto a Urano. Venere opposta a Nettuno. Favorite maggiormente eruzioni vulcaniche. Aree a rischio: sud America, sud-est asiatico.

31 ott-1 novembre: Luna piena perfettamente congiunta ad Urano. Mercurio quadrato Giove-Saturno-Plutone. Marte quadrato Giove-Plutone. Zone a rischio: nord America, Pacifico occidentale.

Facile si verifichino in tali date violenti sismi o eruzioni vulcaniche consistenti. Il tutto peggiorata dalla fase di Luna al perigeo minimo (356 mila km), che ci accompagnerà per tutta la seconda e terza decade del mese. Fase massima proprio il giorno della luna nuova, 17 ottobre.
Vedremo quel che accadrà, ma la statistica lascia pochi dubbi…
A tal proposito stavo osservando come statisticamente le fasi con la Luna in cancro sono le peggiori. Quest’anno ricordo il 10 gennaio (eclissi di Luna ) quando eruttò il Taal nelle Filippine. Oppure il 2 aprile (primo quarto in cancro) con una scossa di M 6.6 vicino Yellowstone. Ancora il 21 giugno eclissi in cancro (forti sismi in Sud America ed importante sciame sismico in Islanda); il 22 luglio (violento sisma nel nord Pacifico). Quando abbiamo avuto il violentissimo sisma 9.2 a Sumatra, il 26 dicembre 2004, la Luna piena era in cancro. Oppure l’eruzione con Tsunami dell’Anak Krakatau, il 22 dicembre 2018. Evidentemente in quella costellazione (che poi sarebbe quella dei Gemelli in realtà…) l’attrazione gravitazionale nei confronti del nostro pianeta è maggiore. Tuttavia, spiegazioni più chiare al momento non ci sono.
Vabbe’, vediamo quel che accadrà in questo decimo mese dell’anno… in attesa di un fine anno col botto, vista la congiunzione esatta Saturno-Giove

Congiunzione perfetta Giove-Saturno il prossimo 21 dicembre

(così ravvicinata non si vedeva da 400 anni) a zero gradi Acquario il 21 dicembre (proprio il giorno del solstizio invernale) di cui riparleremo a tempo debito.

A presto
Alessio D.G.