Le temperature nella regione polare, come possiamo vedere dal grafico messo gentilmente a disposizione dall’ente meteorologico danese DMI, sono risultate per la maggior parte del tempo sotto la media o in media nelle ultime 6 settimane.
Questo il motivo principale della forte frenata che ha subito lo scioglimento dei ghiacci presenti nella zona artica che in questa stagione avviene in modo fisiologico.
A sua volta il raffreddamento della zona artica e dovuto ad un minore irraggiamento solare (bassa attività solare del ciclo 24) conseguenza della minor quantità di EUV (ultravioletti) assorbita dall’atmosfera e ad un conseguente raffreddamento delle acque oceaniche circostanti.
http://ocean.dmi.dk/arctic/meant80n.uk.php
Sopra le proiezioni per il mese di luglio delle anomalie delle temperature (SSTA) delle acque degli oceani, con vistose anomalie negative ai poli. Credit: NASA
Ma come al solito nulla è stato detto o scritto dagli scienziati climatici o dai servizi di informazione di parte.
E aggiungo che chiaramente se ne guardano bene dal farlo.
Come farebbero a giustificare il fatto di farvi pagare una tassa senza poter giustificare un mondo che dipingono continuamente verso la catastrofe inevitabile a causa vostra?
Continuiamo a monitorare la situazione riferendovi quello che accade in realtà, senza catastrofismi inutili.
Enzo
Attività Solare