Di Enzo Ragusa

Con oggi sono ben undici i giorni spotless consecutivi, 20 giorni da inizio anno, ci riferiamo chiaramente ai conteggi ufficiali del SIDC, ma tenete presente che le giornate senza macchie solari sono iniziate soltanto nel mese di giugno 2016, quindi a oggi ci troviamo a 35 mesi dal massimo solare avvenuto nell’aprile del 2014 e complessivamente da giugno 2016 sono diventati 46 i giorni spotless.

Se invece diamo uno sguardo al conteggio del Laymans Sunspot Count, cioè il conteggio che rispecchia quasi fedelmente il conteggio dei secoli passati (dove ne diamo ampia panoramica nella nostra rubrica quotidiana del nowcasting) allora di giorni senza macchie solari ne contiamo ben 102.

Come avrete notato il minimo solare avanza molto velocemente e il sole è magneticamente sempre più debole. Quindi è presumibile pensare a un minimo molto profondo della durata di qualche anno. Quanti? Difficile dirlo, però arrivati a questo punto penso almeno 5/6 anni, mentre per il prosieguo sarà poi interessante capire le intenzioni del prossimo ciclo 25, sempre se ne avrà la forza e la potenza magnetica per potersi sviluppare!

 

L’immagine del disco solare inviata dalla sonda SDO (Solar Dynamics Observatory) della NASA

 

Come già avuto modo di ricordare, il SIDC, ente ufficiale per la raccolta delle macchie solari a livello mondiale, anche oggi conta zero, come possiamo vedere dai dati qui sotto, risultando l’undicesimo giorno consecutivo senza macchie, dodicesimo di marzo:

 

http://www.sidc.be/silso/DATA/EISN/EISN_current.txt

 

 

Altri indici solari

Il flusso solare, indice correlato alle macchie solari, ieri alle ore 23,00 (ultimo dato disponibile) risultava in lieve calo a 69.4 SFU. Un valore debolissimo, da pieno minimo solare.

Raggi X che risultano molto deboli di classe A 3.6, mentre i protoni risultano bassi.

Vento solare appena sotto media a 394.6 km/s.

 

Attività Solare