Ritorniamo a parlare di macchie solari a polarità inversa, dopo che, altre volte ce ne siamo occupati con articoli dedicati, e che per i fisici solari risultano anomale.

Dunque, argomento ostico e scomodo per i fisici solari ma non solo, perché in pratica una macchia a polarità inversa vuol dire che il nuovo ciclo sta per iniziare, quindi in questo periodo del ciclo giustificarle diventa alquanto imbarazzante.

Questa la carta d’identità della nuova macchia a polarità inversa nata nella giornata del 14 agosto 2015:

AR: 2401 – pos: S11E50 – long: 271 – area: 30 – extent: 3 – class: BXO – count: 5 – Class: Beta

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Per riassumere e rendere un po’ più chiara la situazione, ci rifacciamo ad un articolo pubblicato nel 2006 su Nasa Scienze, dove il più famoso fisico solare, David Hathaway spiegava cosa sono le macchie solari inverse e cosa significano per l’attività della nostra stella.

Le macchie solari sono molto frequenti nelle stelle, a cui di solito non viene data molta importanza. Ma questa macchia solare è molto particolare: Risulta invertita. “Abbiamo atteso a lungo questo momento”, dice David Hathaway, fisico solare alla Marshall Space Flight di Huntsville, in Alabama. “Una macchia solare invertita è un chiaro segnale che un nuovo ciclo solare sta per avere inizio”. Con il termine “invertita” si intende magneticamente, dice Hathaway che poi prosegue: Le  macchie solari sono degli enormi magneti – grandi in media quanto un pianeta come la terra – creati dall’enorme dinamo interna del Sole. Come tutti i magneti dell’Universo, le macchie solari presentano due polarità magnetiche. Nord e Sud. La latitudine della macchia è sospetta. Le macchie che preannunciano i nuovi cicli spuntano quasi sempre a latitudini medie, intorno ai 30° N o 30° S. Questa macchia invece è apparsa sui 13°. “E’ molto strano.”

http://science.nasa.gov/headlines/y2006/15aug_backwards.htm

Quindi riepilogando: Una macchia a polarità invertita che sorge intorno alla latitudine di 30°, che duri diversi giorni o settimane è il segno inequivocabile che un nuovo ciclo solare è alle porte. Ma ora abbiamo visto che la macchia AR 2401 è nata a 11° nell’emisfero sud, e che si è quasi dissolta, quindi non può essere una macchia del nuovo ciclo 25 o non dovrebbe esserlo…., ma che certamente viene definita una macchia molto scomoda, che senza dubbi viola la legge di Hale.

Ma ricordiamo cosa recita la legge di Hale: La legge di Hale regola la polarità delle coppie magnetiche per le AR, che per il SC24, sono S-N per l’emisfero Nord, e N-S per l’emisfero sud; è ammessa una certa tolleranza di “AR invertite” che è stimata mediamente nel 2-3%, tolleranza spesso menzionata dal Prof. Svalgaard per giustificare e minimizzare la inusuale quantità di AR-Reversed in questo ciclo solare 24.

Come al solito continueremo a monitorare la situazione, convinto che il ciclo 24 ci riserverà ancora molte sorprese ad iniziare dal campo magnetico solare.

Enzo
Attività Solare