Nel mio quotidiano monitoraggio solare e osservandone le immagini che arrivano con assidua regolarità dalla Sonda SDO tramite HMI Magnetogram, immagine che mette in risalto la polarità delle macchie solari, mi sono accorto che la nuova AR (regione attiva) di cui è stata data la numerazione 2549, ha una chiara polarità invertita.
Dunque, ancora una volta è stata violata la legge di Hale, in questo che possiamo definire quantomeno uno “strano” Ciclo Solare 24!!
Come potete vedere dall’immagine qui sotto, ho cerchiato le due regioni attive, la AR 2548 presente nell’emisfero nord, con polarità SC24, cioè bianco a sinistra, nero a destra) mentre la nuova AR 2549, presente nell’emisfero sud, risulta con la stessa polarità della AR 2548 ma nell’emisfero opposto.
Immagine tratta dalla Sonda SDO/HMI Matetogram di oggi 29 maggio 2016
Ma che significato assume questa macchia invertita nella fisica solare empirica? Potrebbe essere l’inizio del nuovo ciclo 25?
Considerando la tematica molto complessa e controversa, troverete davvero pochi esperti disposti a parlare di quale significato assuma la comparsa di una macchia solare a polarità invertita durante il ciclo in pieno svolgimento. Questo perché va palesemente contro la legge di Hale.
Ma vediamo cosa recita questa famosa legge di Hale?
La legge di Hale regola la polarità delle coppie magnetiche per quanto riguarda le AR, per il SC24, (Solar Cycle) che sono S-N per l’emisfero Nord, e N-S per l’emisfero sud; è ammessa una certa tolleranza di “AR invertite” che è stimata mediamente nel 2-3%, tolleranza spesso menzionata dal Prof. Svalgaard per giustificare e minimizzare la inusuale quantità di AR-Reversed che al momento è prossima al 6-8% in questo SC 24.
In questo ciclo 24, nell’emisfero nord, il colore bianco, come detto positivo, rimane alla nostra sinistra, mentre il colore nero, negativo, rimane alla nostra destra. Questo ci indica che la nostra stella ha polarità da ciclo 24. Nel prossimo ciclo, il 25, le polarità si invertiranno, quindi avremo nell’emisfero nord, in sequenza, sinistra nero negativo, mentre a destra bianco positivo.
Di questo argomento ne parlò con un articolo nel 2006 su NASA SCIENCE il fisico solare David Hathaway, uno dei migliori fisici solari in circolazione, affermando in questo articolo cosa sono le macchie solari invertite e cosa significano per l’attività della nostra stella.
Egli affermava: “Il 31 luglio 2006 è apparsa una nuova, piccola macchia solare. E’ affiorata nella superficie solare, rimanendo visibile per qualche ora, per poi sparire definitivamente. Questo tipo di evento è molto frequente nelle stelle e di solito non viene menzionato. Ma questa macchia solare è molto particolare: Risulta invertita”.
La macchia solare invertita del 31 luglio 2006. Credits: SOHO
“Abbiamo atteso a lungo questo momento”, dice David Hathaway, fisico solare al Marshall Space Flight di Huntsville, Alabama. “Una macchia solare invertita è un chiaro segnale che un nuovo ciclo solare sta per avere inizio”.
Con il termine “invertita” si intende magneticamente. Hathaway prosegue: “Le macchie solari sono degli enormi magneti – grandi in media quanto un pianeta come la terra – creati dalla enorme dinamo interna del Sole. Come tutti i magneti dell’Universo, le macchie solari presentano due polarità magnetiche. Nord e Sud. La macchia è apparsa il 31 luglio ad una longitudine solare di 65° O e latitudine di 13° S, di solito i fenomeni che si generano in quest’area sono orientati da Nord a Sud. Tuttavia questa macchia è orientata al contrario, da Sud a Nord contrariamente alla norma.
Un’ immagine è meglio di mille parole, sosteneva qualcuno. Nella mappa solare magnetica sottostante, il Nord è rappresentato con il colore bianco e il Sud di colore nero. La macchia magneticamente invertita è segnata da un cerchietto.
La piccola macchia a polarità invertita potrebbe essere indice di un nuovo, grande, Ciclo Solare. L’attività del Sole è suddivisa in cicli di 11 anni, oscillando tra stati di quiete e stati di grandi movimenti. Attualmente ci troviamo nel ciclo di quiete.
“Siamo vicini alla fine del Ciclo Solare numero 23, che ha raggiunto il suo picco nel 2001,” spiega Hathaway. Il prossimo Ciclo Solare potrebbe iniziare “da un momento all’altro”, riportando il Sole ad uno stato burrascoso.
A questo punto, esaminando l’articolo di Hathaway dovremmo dedurne che è iniziato o starebbe per farlo un nuovo ciclo solare, quello che prenderà la numerazione SC 25, se seguiamo la legge di Hale? Al momento però non possiamo affermare con certezza che è iniziato un nuovo ciclo solare, anzi mi sento di affermare che è molto improbabile, piuttosto mi sento di dire che ne è stata violata ancora una volta la legge, quindi si può ancora chiamare tale?
Continueremo l’assiduo monitoraggio del nostro Sole consapevoli che viviamo in tempi interessanti.
Enzo
Attività Solare